Azzardata previsione in una nota della banca Commerzbank, che invita i propri clienti a vendere i Btp in vista di un abbassamento del rating “quasi inevitabile”. Ma la scorsa settimana Fitch ha declassato proprio Commerzbank
Il declassamento dei titoli di stato italiani a livello “junk” (spazzatura) sarebbe quasi inevitabile secondo la previsione di Commerzbank, la seconda banca tedesca per importanza. Lo stesso analista, sulla base di questa previsione riportata dall’agenzia Bloomberg, invita i clienti della banca a chiudere le posizioni lunghe sui Btp italiani, in pratica suggerisce di venderli prima possibile.
A MAGGIO IL PRONUNCIAMENTO DI MOODY’S
La doccia fredda, ma sarebbe meglio chiamarlo un colpo basso, giunge da una nota firmata da Michael Leister, responsabile Strategia tassi di Commerzbank, che vede nel futuro dei titoli di stato italiani un inevitabile taglio da parte delle agenzie di rating. La data da tenere d’occhio sarebbe quella dell’8 maggio, quando l’agenzia Moody’s si pronuncerà sulle nostre obbligazioni governative. A differenza di S&P e Fitch, che per ora tengono i Btp italiani a due gradini di distanza dal livello “spazzatura”, nel rating di Moody’s un solo step separa i titoli nostrani dal baratro...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge