Goldman Sachs Asset Management (GSAM) avverte che se il grosso dello sforzo per far ripartire le economie dopo la crisi legata al Coronavirus viene lasciato a imprese e famiglie, la recessione sarà più lunga e profonda
La pandemia del coronavirus sta creando un violento shock economico con pesante impatto su produzione e occupazione. Gli investitori si interrogano sulla profondità e sulla durata dell’ormai inevitabile recessione per valutare il posizionamento sui mercati, che finora hanno reagito con una fortissima volatilità, in particolare sull’azionario. Gurpreet Gill del team Global Fixed Income di Goldman Sachs Asset Management (GSAM) ne ha discusso con gli economisti Alex Stiles, Prakriti Sofat e Jonathan Buss. L’indicazione emersa dal dibattito è che molto dipenderà da come verrà distribuito lo sforzo tra settore privato e pubblico.
SE IL GROSSO DELLO SFORZO SARÀ SOSTENUTO DA STATI E GOVERNI, LA RIPRESA POTRÀ ESSERE RAPIDA
Dalla distribuzione del peso di questo sforzo dipenderà la velocità e la potenza della ripresa. Se sarà il settore privato a dover sostenere la porzione più ampia dei costi, la ripresa sarà lenta, con possibili esiti deflazionistici e la prospettiva che i tassi di interesse restino a livelli molto bassi ancora più a lungo. Ma se il grosso del peso sarà a carico dei governi, allora la ripresa potrà essere più rapida, l’inflazione potrà riprendersi e le banche centrali saranno in grado di abbandonare più rapidamente le politiche non convenzionali...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge