Prevale la cautela in vista della riunione della Bce del 14 settembre mentre l’inflazione tedesca rimane molto lontana dal target anche ad agosto. Milano si tiene sopra i 28.000 punti mentre l’euro difende 1,07
Le principali piazze azionarie europee non riescono a mantenere i guadagni iniziali e si muovono deboli intorno alla parità dopo dati su un’inflazione tedesca che anche ad agosto resta lontana dal target della Bce, sulla cui riunione il prossimo 14 settembre sono concentrati gli occhi degli investitori.
Prevale comunque la cautela e gli indici si avviano a concludere una settimana di segno negativo con Milano che si tiene comunque sopra il livello dei 28.000 punti dell’indice FTSE MIB, mentre prosegue la debolezza di bancari e tecnologici. In positivo invece Saipem (BIT:SPMI).
Sugli altri mercati il prezzo del petrolio continua a viaggiare sui massimi recenti con il WTI a 87,5 dollari e il Brent ben sopra i 90 dollari. L’euro recupera qualcosa e difende la soglia di 1,07 contro dollaro, mentre si muovono sulla parità i rendimenti dei principali titoli di Stato con il BTP italiano sopra il 4,3% e il Bund tedesco al 2,6%.
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge