Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Market View: perché questa volta il Quirinale è al centro dell’attenzione

Pubblicato 18.01.2022, 11:19
Aggiornato 18.01.2022, 11:32
© Reuters.

Non solo nei palazzi della politica e sulle news, ma anche nei mercati finanziari è iniziato il conto alla rovescia per le elezioni presidenziali italiani, che iniziano il 24 gennaio a Montecitorio. Il presidente della Camera Fico è fiducioso di avere un nuovo inquilino del Quirinale per il 3 febbraio, quando formalmente scade il mandato di Sergio Mattarella.

I primi tre voti richiedono una maggioranza dei due terzi dei circa mille grandi elettori, dal quarto basta la metà più uno, ma vorrebbe dire un Parlamento e anche una maggioranza, quella che sostiene oggi il premier Mario Draghi, spaccati a metà. Oltretutto le quirinalizie anticipano di poco le presidenziali francesi, dove Macron è alla ricerca del secondo mandato all’Eliseo.

Effetti sulla stabilità di governo

Matteo Ramenghi, Chief Investment Officer UBS (SIX:UBSG) WM Italy, nota che Il ruolo del presidente italiano è diventato più importante rispetto al passato, quando le elezioni non hanno mai rappresentato un evento di grande portata per i mercati, e il voto sarà al centro dell'attenzione degli investitori principalmente a causa dell'effetto che potrebbe avere proprio sulla stabilità del governo Draghi, che da quando il l’ex capo della Bce siede a Palazzo Chigi ha fatto ritrovare la fiducia dei mercati nell’Italia. Ma molti temono che una sua salita al colle più alto possa pregiudicare proprio la stabilità del governo di qui alle elezioni politiche della primavera del 2023.

L’ideale sarebbe una conferma di Mattarella, ma l’attuale presidente si è detto ripetutamente non disponibile. Entrambi le coalizioni parlamentari, centrodestra e centrosinistra, contano su circa 400 voti, con la prima in lieve vantaggio, osserva Ramenghi, per cui le formazioni di centro potrebbero giocare la parte del kingmaker.

Mercati e osservatori politici temono che un altro al posto di Draghi non garantirebbe la stessa stabilità, e quindi la credibilità del governo e dell’Italia sullo scacchiere europeo, proprio mentre si snoda il percorso del recovery fund, con sullo sfondo i negoziati sulla riforma del Patto di Stabilità e Crescita.

Spread sotto controllo

Finora queste preoccupazioni non si estendono, come era successo in passato per l’Italia ma anche per la Francia, a mettere in dubbio la continuità dell’appartenenza alla moneta unica, con il risultato che per i due paesi lo spread, vale a dire il costo aggiuntivo del debito italiano e francese rispetto al benchmark tedesco, rimane sostanzialmente ben sotto il livello di guardia.

Però ci sarebbero anche vantaggi nel caso che Draghi, se diventasse presidente, potesse avere un mandato ben più lungo, fino al 2029, rispetto all’anno e poco più che gli rimane da capo del governo fino alle elezioni politiche.

Un’ascesa di Draghi al Quirinale, secondo Ramenghi, dovrebbe essere accompagnata da un accordo sul nuovo governo, le cui trattative potrebbero far salire le fibrillazioni sui mercati, e il recente allargamento dello spread potrebbe diventare solo un assaggio di quello che può accadere. L’Italia, sottolinea Ramenghi, è entrata nel 2022 con una forte spinta verso la crescita economica, avendo chiuso il 2021 con un aumento del PIL di oltre il 6%, il che aiuta molto tra l’altro a comprimere il rapporto tra debito e Prodotto, che alla fine è il parametro che conta ai fini europei.

Nessun allarme rosso

Per ora dai mercati non arrivano segnali di allarme rosso, né per le presidenziali italiane né per quelle francesi di aprile, con gli spread che viaggiano rispettivamente a 140 e a 30 punti base circa. Tra la tarda primavera e l’autunno del 2018 lo spread italiano andò a sfiorare i 300 punti, su timori di derive della nuova maggioranza Lega-M5S rispetto all’appartenenza alla moneta unica, mentre a inizio del 2017, su analoghi timori in vista delle imminenti elezioni in Francia, poi vinte da Macron, lo spread francese arrivò a oltre 80 punti.

In ogni caso, a differenza del passato, il voto per il Quirinale sarà seguito molto da vicino, e con qualche apprensione, da mercati e investitori.

 

Questo articolo è stato scritto in esclusiva da Financialounge.com per Investing.com. Ogni settimana, "Market View" propone interviste originali con case d'investimento sui temi centrali di mercato che verranno riportate esclusivamente sul nostro sito. Non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all'investimento

Ultimi commenti

mi sa che al Silvio verrà un colpo quando i franchi tiratori gli volteranno le spalle. Lo vedo messo male ultimamente e, si sa, a lui lo am.maz,za solo la perdita d'orgoglio
Va che al senato non campano d’aria. Silvio ha la faretra piena di frecce ed il portafoglio pieno di mancette.
 nessuno vuole silvio presidente della repubblica, dai...
Qualcuno spieghi a questi fenomeni che il Presidente della Repubblica in Italia conta quanto il 2 di coppe quando briscola è Spade.Compiti: promulga le leggi, presiede il CSM, ha la facoltà di sciogliere le camere, nomina il Presidente del Consiglio (che deve poi prendere i voti in Parlamento) ed infine è il Capo delle Forze Armate (e per costituzione non può dichiarare guerra a nessuno).Ah dimenticavo: non puo decretare l’uscita dall’Euro né dall’Europa.Articolo pretestuoso e realizzato nei “soliti salotti”
Il “piccolo vantaggio” è che puó sciogliere le camere e mettere il veto alle leggi proposte dal parlamento
""Tra la tarda primavera e l’autunno del 2018 lo spread italiano andò a sfiorare i 300 punti, su timori di derive della nuova maggioranza Lega-M5S rispetto all’appartenenza alla moneta unica, mentre a inizio del 2017, su analoghi timori in vista delle imminenti elezioni in Francia, poi vinte da Macron, lo spread francese arrivò a oltre 80 punti."" "La deriva" di quella maggioranza, a dire il vero, è derivata dalle acrobazie fatte dalla Lega durate sino allo sgambetto finale con cui so conluse l'azione di quel governo del quale si ricorda la ventata di onestà e moralità che i grillini portarono in Parlamento ed in quel governo. La prova sta nel fatto che ricomposta la maggioranza con l'europeista PD lo spread si riportò poco sopra i 100, per risalire un po più su soltanto quando Renzi fece cadere il Governo. Risceso con Draghi allo stato, lo spread, è ritornato un po più su del livello lasciato da Conte.
Perché il Quirinale è al centro dell'attenzione? 🤔 Ma è stato sempre nominato un presidente della repubblica senza mai votato dal popolo italiano cosa vuol dire questo titolo? Predicare e bene ma perseverare e diabolico malati di mente siamo sotto dittatura da 20 anni e voi con questo post annunciate provocazioni inaudite un commento di questo giornalismo molto provocatorio di chi legge questo articolo deludente media e lobby che fanno terrorismo mediatico sgomento puro di questa dittatura politica mai vista nel ventesimo secolo grandi inganni per danni alla popolazione italiana politici sciacalli peggio dei parassiti cronici
infatti.l'articolo.si. spiega.già.dal.titolo. "perchè.stavolta..."al. contrario.di.come.è. sempre.stato.per.una. elezione.presidenziale.italiana.
Parliamoci chiaro ma quale repubblica,? Siamo un paese allo sbando sotto l egemonia europea,,un governo non eletto che si scambia le poltrone da anni,,vomito istituzionale
mi auguro che Draghi vada al Quirinale,mentre a Palazzo Chigi vada CArtabia,,mandando a casa i lleghisti all. opposizione.
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.