Pictet AM osserva che le Borse europee sono state il fanalino di coda del recente recupero dei mercati azionari, ma guarda con fiducia al Consiglio Europeo, che potrebbe decidere misure forti e condivise
Il Fondo Monetario Internazionale nel suo World Economic Outlook ha proiettato la crescita globale nel 2020 al -3%, con stime peggiori per i Paesi sviluppati, cifrate a -6%), e generose per i mercati emergenti, a -1%. Fortemente penalizzata l’Eurozona, duramente colpita dal virus e ancora senza una risposta unitaria da parte delle istituzioni comunitarie. Non a caso le azioni europee sono state il fanalino di coda del rimbalzo delle borse nelle ultime settimane, mentre Wall Street è stata sostenuta dallo sforzo poderoso messo in atto da governo e Fed.
L’EUROGRUPPO HA MESSO IN CAMPO MISURE IMPORTANTI
Oggi, quindi, il bicchiere europeo appare mezzo vuoto, nonostante le misure da 500 mld di euro annunciate dall’Eurogruppo, con 100 miliardi a sostegno del mercato del lavoro, mentre si continua a discutere sul MES, detto anche Fondo salva-Stati, che mette a disposizione dei Paesi che ne fanno richiesta linee di credito fino al 2% del PIL, a cui si potrebbero aggiungere acquisti illimitati della BCE di Titoli di Stato con scadenza inferiore ai 3 anni del Paese sotto tutela...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge