NEW YORK (Reuters) - L'azionario Usa è debole all'indomani della peggiore seduta da inizio ottobre e con gli ultimi dati macro che segnalano un rallentamento della fase di crescita dell'economia statunitense.
L'indice Pmi sul settore dei servizi a cura di Markit per il mese di dicembre ha evidenziato un'espansione più contenuta da febbraio con una lettura di 53,3 sotto la stima flash di 53,6 e il dato di novembre di 56,2.
Anche il dato Ism sui servizi ha deluso le attese a dicembre, e gli ordini all'industria hanno fatto registrare il quarto mese consecutivo in calo.
I principali fattori che condizionano le borse, quali i timori per l'evoluzione della situazione in Grecia e la continua discesa dei prezzi dl petrolio continuano a essere predominanti.
"Questo si aggiunge alla preoccupazione per la crisi economica della zona euro e per la situazione debitoria di alcuni stati membri dell'area", commenta Art Hogan, chief market strategist a Wunderlich Securities di New York.
Quanto al forte calo delle quotazioni petrolifere negli ultimi mesi, Hogan ha detto che c'è il timore "per qualcosa di più grande in gioco e non solo per la dinamica del mercato del petrolifero".
"La gente crede che questo sia dovuto ad un rallentamento più ampio dell'economia globale, e questo porta alle vendite sull'azionario", spiega.
Intorno alle 17,00 italiane italiane il Dow Jones cede lo 0,43%, l'S&P 500 lo 0,39% e il Nasdaq Composite lo 0,6% circa.
Tra i singoli titoli AOL sale del 4,5% all'indomani delle indiscrezioni di un approccio di Verizon Communications per una potenziale acquisizione o una joint venture.
CytRx balza del 15% dopo che i risultati preliminari hanno mostrato che un farmaco antitumorale sperimentale è stato efficace su un piccolo gruppo di pazienti con una forma mortale di tumore al cervello.
Forte anche Minerva Neurosciences che balza del 29% all'indomani dell'annuncio che un farmaco analogo a quello sperimentale prodotto dalla società ha mostrato progressi nel trattamento dei sintomi del Parkinson nei primati.