Ancora scontri nelle strade con arresti e feriti, il Politecnico diventa roccaforte dei manifestanti pro-democrazia. Ma la Borsa di Hong Kong tiene e guadagna l’1,19%
Trentotto feriti di cui 5 in gravi condizioni dopo una notte di duri scontri a Hong Kong tra manifestanti e polizia. Gli studenti arroccati all’interno del Politecnico universitario sono diventati l’ultimo simbolo della resistenza dei giovani contro la polizia. Tuttavia, i mercati sembrano non risentire della tensione sempre più elevata: l’indice Hang Seng ha chiuso la seduta con un +1,19%.
BORSE ASIATICHE TONICHE
Restando in Asia, anche Tokyo e Shanghai hanno fatto registrare segni positivi rispettivamente con un +0,62% e un +0,49%. Finora, quindi, i mercati asiatici sembrano guardare con più interesse all’andamento della trattativa Usa-Cina sui dazi rispetto alle proteste nell’ex colonia britannica. Inoltre, guardando alla Borsa di Hong Kong, gli investitori seguono con attenzione la quotazione da circa 14 miliardi di dollari di Alibaba che si concluderà nei prossimi giorni...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge