Di Geoffrey Smith
Investing.com - Il Dem statunitensi stanno premendo l'acceleratore sull'aumento della tassazione per imprese e privati. Intanto, l'uranio è l'ultima novità nei mercati delle materie prime. Wall Street potrebbe recuperare le perdite della scorsa settimana con il calo dei casi Covid-19, il che, insieme alle interruzioni estese nel Golfo del Messico, sta spingendo i prezzi del petrolio sopra i $70 al barile. In Cina, il governo non ha ancora finito con Alibaba (NYSE:BABA) e Ant Group. Questi sono i principali market mover di lunedì:
1. Nuove tasse in Usa
Sono emersi maggiori dettagli sull'aumento della tassazione proposto dai dem, con il partito che sta cercando vie di finanziamento per i nuovi piani di spesa. Il Wall Street Journal ha riferito che questa settimana il comitato Ways and Means dovrebbe discutere proposte per aumentare l'aliquota dell'imposta sul reddito delle società al 26,5% dal 21%, con aliquota minima dell'imposta sul reddito sugli utili esteri delle società al 16,5 % dal 10%.
Inoltre, i Dem proporranno una maggiorazione del 3% sui redditi individuali annuali superiori a 5 milioni di dollari, nonché un aumento dell'aliquota massima dell'imposta sulle plusvalenze al 28,8% dal 23,8%. Le misure mirano a finanziare una ingente piano di investimenti statali che copre energie rinnovabili e welfare.
2. Uranio in rally
Un altra materia prima è al centro di un importante rally, dopo alluminio e rame. I fFuture sull'Uranioo sono aumentati di oltre il 30% in meno di un mese, principalmente a causa di un aumento degli acquisti del prodotto fisico sottostante da parte di un'entità canadese poco conosciuta, la Sprott Physical Uranium Trust.
L'uranio, il cui unico uso commerciale significativo è nel combustibile nucleare, ha subito le conseguenze del disastro nucleare di Fukushima nel 2011, che ha portato allo stop dell'energia nucleare in Germania e a drastiche revisioni dei piani in altri paesi per migliorare o espandere la propria produzione nucleare.
3. Futures WS in verde
L'azionario statunitense potrebbe recuperare parte delle perdite della scorsa settimana in apertura odierna, sostenuto dal calo dei casi di Covid-19 (anche se i decessi - sono ancora vicini ai record in alcune regioni). Verso le 14:00 CEST, i futures sul Dow Jones sono in rialzo di 182 punti, {{8839|lo S&P 500}} è visto in aumento di 24 punti, mentre i future sul Nasdaq 100 segnano +77 punti.
4. Pechino non ha ancora finito con Alibaba
I problemi normativi di Alibaba continuano a moltiplicarsi. Il Financial Times ha riferito che le autorità cinesi stanno cercando di sciogliere Alipay per ridurne il potere di mercato, separando le "loan operations" dal resto del gruppo incentrato sui pagamenti.
Le due app interessate sono Huabei, che gestisce un'attività di carte di credito, e Jiebei, che concede prestiti non garantiti. Insieme, rappresentano poco meno del 40% dell'entrate rispetto alla tradizionale attività di pagamento di Alipay.
Il Financial Times ha affermato che Pechino vuole che il gruppo Ant, holding di Alipay, trasferisca i dati dei clienti ad una nuova joint-venture che si occuperà di credit score, e che vendrebbe la partecipazione dello Stato. Le azioni di Alibaba (HK:9988) sono scese del 4,3% a Hong Kong.
5. WTI oltre $70
I prezzi del greggio hanno rotto livelli importanti, con Brent a $73,61 e greggio Wti a $70,20, con l'Eia che prevede che i prezzi del Brent restino intorno ai livelli attuali per il resto del 2021, con una media di 71 dollari il barile durante il quarto trimestre dell'anno.
"I mercati hanno ancora bisogno di chiarezza sull'impatto del virus oltre il brevissimo termine e fino ad allora sembra che la maggior parte degli asset, greggio incluso, potrebbero continuare a muoversi in laterale", ha detto Howie Lee, economista della banca Ocbc a Singapore.