Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ecco i temi caldi da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 23 novembre.
1. Dollaro in calo, le notizie sul vaccino sostengono l’ottimismo
Il dollaro è in calo mentre salgono gli asset rischiosi grazie alle notizie positive sullo sviluppo dei vaccini contro il Covid-19.
AstraZeneca (NASDAQ:AZN) ha dichiarato che il suo vaccino, sviluppato con l’Università di Oxford, si è mostrato efficace al 90% negli studi su larga scala. L’azienda “preparerà immediatamente l’invio dei dati alle autorità mondiali che hanno già in piedi un quadro di lavoro per l’approvazione”.
Il vaccino Astra-Oxford rappresenta il 40% degli accordi venduti finora nei paesi con reddito medio basso secondo i dati Bloomberg, per questo la reazione positiva in molti paesi emergenti nell’early trade di oggi. Il rand sudafricano, il rublo russo ed il peso messicano hanno guadagnato tutti almeno lo 0,5%.
2. La Pennsylvania rigetta l’azione legale di Trump
Un giudice federale della Pennsylvania ha respinto l’azione legale presentata dagli avvocati di Donald Trump che aveva come scopo quello di ribaltare l’esito delle elezioni. In questo modo è crollato l’ostacolo maggiore alla vittoria ufficiale di Joe Biden.
Trump, che ha disertato il vertice del G20 sulla pandemia globale per andare a golf durante il weekend, ha continuato a ripetere su Twitter le accuse respinte dal giudice federale Matthew Brann.
3. Le borse USA apriranno in salita
Alle 06.18 AM ET (1118 GMT), i future Dow salgono di 200 punti, o dello 0,7%, mentre i {{8839|future S&P 500}} segnano +0,6% ed i {{8874|future Nasdaq }} segnano +0,3%.
Oggi saranno al centro dell’attenzione i titoli legati al mondo dei casinò, dopo che il Governatore del Nevada Steve Sisolak ha ridotto la capienza dei casinò al 25% dal precedente 50%, nel tentativo di rallentare la diffusione del coronavirus.
Anche le compagnie di crociera saranno sotto i riflettori in quanto il Centro per il Controllo delle malattie ha alzato l’allerta contro le crociere.
4.Francia e Regno Unito iniziano ad allentare le restrizioni mentre gli indici PMI scendono
L’economia europea si è contratta a novembre per la prima volta in cinque mesi sotto la pressione delle restrizioni in atto.
Gli indici preliminari IHSMarkit dei direttori acquisti hanno tracciato un quadro misto: l’indice PMI composito della zona euro è sceso a 46,1 da 50,0 di ottobre. L’indice francese manifatturiero e l’indice tedesco dei servizi sono scesi entrambi più del previsto.
La Francia ha annunciato che riapriranno gli esercizi commerciali non essenziali prima di Natale, grazie al forte calo dei contagi. Nel Regno Unito si prevede che verranno annunciate delle distensioni delle misure a partire dal 1° dicembre.
5. Petrolio in salita, i ribelli Houthi attaccano i sauditi
Il prezzo del petrolio ha toccato i massimi da agosto nell’overnight, dopo la notizia di un attacco dei ribelli Houthi contro un centro di stoccaggio e di distribuzione saudita.
Saudi Aramco (SE:2222) non ha confermato alcun attacco.
Questo attacco giunge dopo la notizia dell’incontro tra il Principe della Corona saudita Mohammed bin Salman con il Premier israeliano Benyamin Netanyahu, il primo vertice tra due capi di governo sauditi e israeliti.
Alle 06:18 AM ET, i future del greggio USA salgono dello 0,4% a 42,82 dollari al barile, mentre il riferimento internazionale Brent sale dello 0,5% a 45,59 dollari.