Columbia Threadneedle paragona le drastiche misure di contrasto al virus a un sisma che blocca le economie, ma solo per farle ripartire più solide. Grazie anche alle migliorie apportate al sistema finanziario dopo la crisi del 2008
Le scosse di assestamento sono una conseguenza frequente e devastante di un terremoto, e sebbene allarmanti spesso rappresentano il decorso prevedibile dell’evento principale. Anche se possono esserci brutte sorprese, in genere tendono a diminuire di intensità e frequenza. Il mondo oggi è colpito da un grande terremoto economico, con ‘”epicentro” non geografico ma rappresentato dagli sforzi di contenimento per ridurre la diffusione del Covid-19, che bloccano molti settori nel breve termine. Una persona su cinque è costretta a rimanere a casa in applicazione di ordinanze o su invito delle autorità, e le conseguenze economiche e sociali si fanno sentire.
IN ARRIVO RAFFICA DI DATI MOLTO NEGATIVI, A PARTIRE DAL JOB REPORT USA
Colin Moore, Global Chief Investment Officer di Columbia Threadneedle Investments, ricorre alla metafora sismica per valutare l’impatto della crisi da virus, partendo dal Job Report in arrivo domani dagli Stati Uniti che produrrà un numero probabilmente scioccante di posti di lavoro mancanti all’appello come comprensibile esito delle misure di contenimento adottate. Nelle prossime settimane arriveranno altri dati, che secondo Moore saranno senza precedenti in termini di dimensioni e impatto emotivo. Ma se il contenimento riesce a far decrescere l’infezione, come è già avvenuto in Cina, Corea del Sud e persino Italia, i mercati possono iniziare a prevedere una riduzione dei dati economici “sismici”...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge