Seduta nervosa a Milano dopo il recupero di ieri. Giappone e Corea del Sud in rosso nonostante le parole di Trump, che rassicura sulle misure di contrasto del coronavirus e dice no al blocco dei voli dall’Italia
Dopo il recupero fatto segnare ieri, Piazza Affari apre la giornata di contrattazione con il segno meno. L’indice Ftse MIB, che mercoledì aveva chiuso a +1,44% trainato da Fca (MI:FCHA) e Saipem (MI:SPMI), questa mattina fa segnare perdite che sfiorano il 2%. Anche le altre Piazze europee segnalano nervosismo: DAX (Francoforte) -1,8%, CAC40 (Parigi) -1,7%, IBEX 35 (Madrid) -1,6%. Juventus (MI:JUVE), Unicredit (MI:CRDI) e Bpm (MI:PMII) tra i titoli maggiormente penalizzati a Milano. Torna a salire anche lo spread Btp/Bund, mentre scende il prezzo del petrolio.
OCCHI SULL’EVOLUZIONE DEL CORONAVIRUS
La seduta odierna di Piazza Affari, come le altre di questa settimana, sarà concentrata sulle notizie provenienti dal contrasto dell’emergenza coronavirus in Italia – dove il governatore della Regione Lombardia ha optato per l’isolamento volontario dopo il contagio accertato di una stretta collaboratrice – e nel resto d’Europa...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge