In un contesto sfidante per le obbligazioni diventano indispensabili portafogli resilienti e un approccio più orientato ai criteri ESG. Opportunità nelle obbligazioni bancarie e nel debito emergente
PRIVILEGIARE LA RESILIENZA DEL PORTAFOGLIO
I piani pensionistici adesso privilegiano più di ogni altra cosa la resilienza del portafoglio. A rivelarlo è il nuovo rapporto 2020 “Creating resilient pension portfolios post Covid-19”. Lo studio, frutto della collaborazione tra CREATE-Research e Amundi, si basa su un sondaggio effettuato su 158 intervistati in rappresentanza di 17 mercati pensionistici sia pubblici che privati, con 1.960 miliardi di euro complessivi in gestione. Come si legge nell’articolo “Amundi: “La resilienza del portafoglio è la priorità dei piani pensionistici” la pandemia ha fatto toccare con mano agli investitori come gli shock fisici possano devastare i portafogli. Un contesto nel quale gli investimenti ESG si sono dimostrati resilienti, fornendo al contempo dei buoni rendimenti corretti per il rischio. Infatti, in base a quanto dichiarato dalla maggior parte degli intervistati, i risultati del sondaggio di Amundi dimostrano che i loro fondi ESG hanno ottenuto risultati migliori del resto del portafoglio (52%) o di pari misura (45%)...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge