Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo venerdì 26 maggio:
1. Prevista revisione al rialzo della crescita USA, attesi i dati sugli ordinativi durevoli
Gli USA rilasceranno i dati rivisti sulla crescita del primo trimestre oggi alle 8:30AM ET (12:30GMT). Si prevede che i dati mostrino una crescita dell’economia dello 0,9% nel primo trimestre 2017, contro la stima precedente dello 0,7%.
C’è molta più attesa per i dati sugli ordinativi di beni industriali del mese di aprile. Si prevede un calo dell’1,2%, mentre per il dato core è prevista una lettura dello 0,5%.
Infine, l’Università del Michigan rilascerà i dati sul sentimento dei consumatori, per cui è prevista una previsione al ribasso a 97,5.
2. Sterlina sotto pressione, le elezioni si avvicinano
La sterlina è in calo questo venerdì dopo un sondaggio di ieri di YouGov poll che ha mostrato un calo a cinque punti del vantaggio del Partito Conservatore della Premier Theresa May per le elezioni dell’8 giugno.
I timori di un Parlamento senza maggioranza assoluta hanno portato la sterlina al minimo di due settimane contro il dollaro e contro l’euro.
Un report dell’Institute of Fiscal Studies afferma che nessuno dei due principali partiti britannici stanno f over the state of the British economy.
3. Il petrolio risale dopo il selloff scatenato dall’OPEC
I future del greggio riguadagnano terreno questo venerdì dopo il crollo del 5% segnato ieri in seguito alla decisione dell’OPEC di prolungare i tagli alla produzione per altri nove mesi.
La decisione ha deluso i trader che speravano in un prolungamento maggiore o in un aumento dell’entità dei tagli.
Il greggio USA è in salita dello 0,55% a 49,17 dollari alle 5:58AM ET (9:58GMT), mentre il greggio Brent è in salita dello 0,68% a 51,81.
I dati di venerdì di Baker Hughes mostrano che il numero degli impianti di trivellazione attivi negli Stati Uniti la scorsa settimana è salito per la diciottesima settimana consecutiva, al massimo dall’aprile 2015.
4. Indice ICP giapponese in salita per il quarto mese consecutivo
L’indice dei prezzi al consumo nipponico è salito al tasso annuo dello 0,3% ad aprile, in salita per il quarto mese consecutivo
Tuttavia, l’aumento è dovuto largamente al calo dei prezzi degli energetici.
Secondo una notizia Bloomberg di oggi la Cina starebbe valutando di rivedere la modalità in cui viene calcolato il cambio della valuta contro il dollaro, aggiungendo un “fattore contro-ciclico” che possa ridurre l’impatto delle oscillazioni del mercato.
5. Mercati globali misti, lunedì chiusa Wall Street
I mercati globali registrano un andamento misto questo venerdì, in vista della chiusura festiva per il Memorial Day negli USA, mentre sugli energetici pesa la decisione dell’OPEC sui tagli alla produzione.
I titoli europei sono scesi questo venerdì, mentre il FTSE 100 britannico è salito grazie alla performance degli esportatori sostenuti dalla sterlina più debole.
In Asia lo Shanghai Composite chiude pressoché invariato, mentre sul Nikkei si nota l’effetto dei dati sull’inflazione e dell’indebolimento del dollaro contro lo yen.
I future dei titoli azionari USA sono da stabili a negativi questo venerdì, in vista della chiusura di lunedì di Wall Street per il Memorial Day. Alle 5:59AM ET (9:59GMT) i future Dow blue-chip scendono dello 0,10%, i future S&P 500 scendono dello 0,13% ed i future Nasdaq 100 cedono lo 0,08%.