Investing.com- L’euro è stato più basso rispetto al franco svizzero nella giornata di oggi, l'avversione al rischio resta elevata dopo che i ministri delle finanze della zona euro hanno rimandato fino al mese prossimo la decisione definitiva sul pacchetto di salvataggio di emergenza per la Grecia.
Il cambio EUR/CHF ha toccato 1,2018 nel pomeriggio di scambi europei, il minimo giornaliero, successivamente si è attestato a 1,2061, con un calo dello 0,66%.
Supporto a 1,1945, minimo di giovedì e minimo storico e resistenza a 1,2143, massimo di venerdì.
Il ministro delle finanze del Lussemburgo Jean-Claude Juncker ha dichiarato domenica che un nuovo pacchetto di salvataggio per la Grecia dovrebbe dipendere dal fatto che il parlamento greco è riuscito a passare un nuovo pacchetto di austerità.
Il parlamento della Grecia dovrebbe votare martedì sul nuovo e controverso pacchetto di austerità.
La moneta unica è rimasta sostenuta dalle aspettative che ci sia troppo in gioco per la zona euro per la lasciare la Grecia in default.
L'euro è stato anche leggermente inferiore rispetto allo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,11% a 114,42.
Senza altri eventi economici importanti previsti per il resto della giornata, i mercati rivolgono la loro attenzione alla riunione politica della Federal Reserve programmata questa settimana, nella quale ci si aspetta la conferma del suo impegno a tenere i tassi di interesse vicino allo zero per un periodo prolungato.
Il cambio EUR/CHF ha toccato 1,2018 nel pomeriggio di scambi europei, il minimo giornaliero, successivamente si è attestato a 1,2061, con un calo dello 0,66%.
Supporto a 1,1945, minimo di giovedì e minimo storico e resistenza a 1,2143, massimo di venerdì.
Il ministro delle finanze del Lussemburgo Jean-Claude Juncker ha dichiarato domenica che un nuovo pacchetto di salvataggio per la Grecia dovrebbe dipendere dal fatto che il parlamento greco è riuscito a passare un nuovo pacchetto di austerità.
Il parlamento della Grecia dovrebbe votare martedì sul nuovo e controverso pacchetto di austerità.
La moneta unica è rimasta sostenuta dalle aspettative che ci sia troppo in gioco per la zona euro per la lasciare la Grecia in default.
L'euro è stato anche leggermente inferiore rispetto allo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,11% a 114,42.
Senza altri eventi economici importanti previsti per il resto della giornata, i mercati rivolgono la loro attenzione alla riunione politica della Federal Reserve programmata questa settimana, nella quale ci si aspetta la conferma del suo impegno a tenere i tassi di interesse vicino allo zero per un periodo prolungato.