Investing.com – Il dollaro resta stabile contro le principali controparti oggi, mentre i mercati attendono il budget annuale del Regno Unito ed i dati USA sul mercato immobiliare.
Nella il pomeriggio europeo il dollaro è rimasto stabile contro l’euro, con EUR/USD in salita dello 0,02% a 1,3226.
Il biglietto verde è salito contro la sterlina, con GBP/USD in calo dello 0,12% a 1,5843.
La sterlina è andata sotto pressione dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che il settore pubblico segna un deficit di 12,9 miliardi di sterline, contro le aspettative di 5,2 miliardi di sterline.
I verbali della BoE hanno mostrato che due policymakers hanno votato per un ulteriore aumento degli acquisti.
Ma la sterlina è rimasta supportata mentre il Cancelliere George Osborne sta producendo in parlamento la relazione sul bilancio annuale, nella speculazione che accrescerà le misure per sostenere la crescita economica.
Il dollaro è rimasto vicino al massimo di 11 mesi contro lo yen, con USD/JPY in salita dello 0,30% a 83,94, ma è sceso contro il franco svizzero, con USD/CHF in calo dello 0,04% a 0,9112.
Intanto il biglietto verde è sceso contro il cugino canadese, ma è salito contro i cugini australiani e neozelandesi: USD/CAD -0,16% a 0,9897, AUD/USD -0,17% a 1,0462 e NZD/USD -0,09% a 0,8165.
Stamane, in Nuova Zelanda i dati ufficiali hanno mostrato che il deficit del quarto trimestre è sceso a 2,76 miliardi di dollari neozelandesi comparata con il deficit rivisto di 4,75 miliardi dei tre mesi ad ottobre, meglio delle previsioni di un deficit pari a 2.83 miliardi di dollari neozelandesi.
Il report ha spinto le aspettative sui dati che saranno rilasciati questa settimana, previsti in linea con le aspettative.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,04% a 79,83.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulla vendita di case esistenti.
Nella il pomeriggio europeo il dollaro è rimasto stabile contro l’euro, con EUR/USD in salita dello 0,02% a 1,3226.
Il biglietto verde è salito contro la sterlina, con GBP/USD in calo dello 0,12% a 1,5843.
La sterlina è andata sotto pressione dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che il settore pubblico segna un deficit di 12,9 miliardi di sterline, contro le aspettative di 5,2 miliardi di sterline.
I verbali della BoE hanno mostrato che due policymakers hanno votato per un ulteriore aumento degli acquisti.
Ma la sterlina è rimasta supportata mentre il Cancelliere George Osborne sta producendo in parlamento la relazione sul bilancio annuale, nella speculazione che accrescerà le misure per sostenere la crescita economica.
Il dollaro è rimasto vicino al massimo di 11 mesi contro lo yen, con USD/JPY in salita dello 0,30% a 83,94, ma è sceso contro il franco svizzero, con USD/CHF in calo dello 0,04% a 0,9112.
Intanto il biglietto verde è sceso contro il cugino canadese, ma è salito contro i cugini australiani e neozelandesi: USD/CAD -0,16% a 0,9897, AUD/USD -0,17% a 1,0462 e NZD/USD -0,09% a 0,8165.
Stamane, in Nuova Zelanda i dati ufficiali hanno mostrato che il deficit del quarto trimestre è sceso a 2,76 miliardi di dollari neozelandesi comparata con il deficit rivisto di 4,75 miliardi dei tre mesi ad ottobre, meglio delle previsioni di un deficit pari a 2.83 miliardi di dollari neozelandesi.
Il report ha spinto le aspettative sui dati che saranno rilasciati questa settimana, previsti in linea con le aspettative.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,04% a 79,83.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulla vendita di case esistenti.