Investing.com - L’euro è in calo contro il dollaro negli scambi di questo martedì;continua l’agitazione tra gli investitori per via dell’impasse politica a Washington e la minaccia di un default del debito USA.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3558, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3573, in calo dello 0,04%.
Supporto a 1,3537, minimo del 4 ottobre e resistenza a 1,3631, massimo del 4 ottobre e di quasi otto mesi.
Negli USA il Presidente Barack Obama ha ribadito di voler negoziare con i leader Repubblicani su una serie di argomenti, tra cui sanità e politiche energetiche, ma solo dopo che ripartirà la macchina governativa.
Obama ha chiesto al Congresso di aumentare il tetto massimo del debito prima della scadenza del 17 ottobre, data in cui il Dipartimento per il Tesoro ha stabilito il rischio di un default.
La moneta unica ha superato i dati che hanno mostrato che gli ordinativi industriali sono scesi inaspettatamente dello 0,3% ad agosto, contro un calo dell’1,9% a luglio. Gli analisti avevano previsto un aumento dell’1,2%.
L’euro è in calo contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,12% a 0,8426 ed è in salita contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,34% a 131,77.
Il Fondo Monetario Internazionale rilascerà le Previsioni Economiche Mondiali nel corso della giornata.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3558, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3573, in calo dello 0,04%.
Supporto a 1,3537, minimo del 4 ottobre e resistenza a 1,3631, massimo del 4 ottobre e di quasi otto mesi.
Negli USA il Presidente Barack Obama ha ribadito di voler negoziare con i leader Repubblicani su una serie di argomenti, tra cui sanità e politiche energetiche, ma solo dopo che ripartirà la macchina governativa.
Obama ha chiesto al Congresso di aumentare il tetto massimo del debito prima della scadenza del 17 ottobre, data in cui il Dipartimento per il Tesoro ha stabilito il rischio di un default.
La moneta unica ha superato i dati che hanno mostrato che gli ordinativi industriali sono scesi inaspettatamente dello 0,3% ad agosto, contro un calo dell’1,9% a luglio. Gli analisti avevano previsto un aumento dell’1,2%.
L’euro è in calo contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,12% a 0,8426 ed è in salita contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,34% a 131,77.
Il Fondo Monetario Internazionale rilascerà le Previsioni Economiche Mondiali nel corso della giornata.