Investing.com - La sterlina è in calo contro il dollaro questo lunedì; gli investitori restano cauti in attesa del rilascio posticipato a martedì dei report sull’occupazione USA e nell’incertezza su quando la Federal Reserve inizierà a diminuire lo stimolo.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,6144 negli scambi europei del pomeriggio, il massimo della seduta; il cambio successivamente si è attestato a 1,6150, in calo dello 0,11%.
Supporto a 1,6080 e resistenza a 1,6259, il massimo dell’1 ottobre e di nove mesi.
Il dollaro è stabile dopo il deciso calo della scorsa settimana contro le altre principali valute per i timori dell’impatto dei 16 giorni di stallo federale sulla ripresa economica e per la possibilità che la Fed possa rimandare i piani per la riduzione del programma di stimolo.
Gli investitori attendono i dati USA nel corso della settimana poiché lo stallo ha ritardato il rilascio di alcuni importanti report economici. Il report sull’occupazione non agricola di settembre, inizialmente previsto per il 4 ottobre sarà rilasciato domani.
In Gran Bretagna, in un report del sito web Rightmove oggi si legge che il prezzo medio richiesto per una casa a Londra è salito di oltre 50 mila sterline a ottobre dal mese precedente, un aumento di oltre il 10%.
Secondo Rightmove, in Inghilterra e Galles i prezzi delle case sono saliti di un più modesto 2,8%.
La sterlina è stabile contro l’euro negli scambi cauti di oggi, con EUR/GBP in calo dello 0,01% a 0,8462.
I dati USA del settore privato sulle vendite di case esistenti saranno rilasciati nel corso della giornata.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,6144 negli scambi europei del pomeriggio, il massimo della seduta; il cambio successivamente si è attestato a 1,6150, in calo dello 0,11%.
Supporto a 1,6080 e resistenza a 1,6259, il massimo dell’1 ottobre e di nove mesi.
Il dollaro è stabile dopo il deciso calo della scorsa settimana contro le altre principali valute per i timori dell’impatto dei 16 giorni di stallo federale sulla ripresa economica e per la possibilità che la Fed possa rimandare i piani per la riduzione del programma di stimolo.
Gli investitori attendono i dati USA nel corso della settimana poiché lo stallo ha ritardato il rilascio di alcuni importanti report economici. Il report sull’occupazione non agricola di settembre, inizialmente previsto per il 4 ottobre sarà rilasciato domani.
In Gran Bretagna, in un report del sito web Rightmove oggi si legge che il prezzo medio richiesto per una casa a Londra è salito di oltre 50 mila sterline a ottobre dal mese precedente, un aumento di oltre il 10%.
Secondo Rightmove, in Inghilterra e Galles i prezzi delle case sono saliti di un più modesto 2,8%.
La sterlina è stabile contro l’euro negli scambi cauti di oggi, con EUR/GBP in calo dello 0,01% a 0,8462.
I dati USA del settore privato sulle vendite di case esistenti saranno rilasciati nel corso della giornata.