Investing.com - Il dollaro scende contro il paniere delle altre principali valute questo martedì, dopo il nuovo selloff sui mercati dei bond governativi e dei titoli azionari.
L’euro è in salita, con la coppia EUR/USD su dello 0,97% a 1,1264.
La moneta unica è stata incoraggiata dal nuovo selloff dei bond globali che ha contribuito ad indebolire il biglietto verde. Il rendimento dei bund a 10 anni tedeschi ha subito un’impennata, riducendo il gap con quello dei bond a 10 anni USA.
Il rendimento dei bund tedeschi è un riferimento per i mercati finanziari europei e l’aumento del loro rendimento fa salire l’euro contro il dollaro. Il rendimento aumenta come conseguenza del calo dei prezzi.
Questa mattina, la Grecia ha risarcito i 770 milioni di euro al Fondo Monetario Internazionale, riducendo i timori che il paese sia sull’orlo del default, sebbene persistano i dubbi sul futuro del paese nella zona euro.
Atene sta cercando di raggiungere un accordo su un pacchetto di riforme economiche per poter avere accesso ad ulteriori fondi di salvataggio ed evitare di restare a corto di liquidità.
Il cambio GBP/USD sale dello 0,57% al massimo di cinque mesi di 1,5676 dopo i dati che hanno mostrato che la produzione industriale britannica è aumentata al tasso maggiore degli ultimi sei mesi a marzo.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che la produzione industriale è salita dello 0,5% a marzo, l’aumento maggiore da settembre, contro le aspettative di una lettura invariata e dopo l'incremento dello 0,1% di febbraio.
La produzione manifatturiera è salita dello 0,4% dopo la crescita rivista al rialzo dello 0,5% a febbraio, poco al di sopra dello 0,3% previsto. Su base annua, la produzione industriale è cresciuta di solo l’1,1%, il tasso di crescita più lento dal dicembre del 2013.
Intanto il dollaro scende contro lo yen ed il franco svizzero, con il cambio USD/JPY giù dello 0,15% a 119,88 e la coppia USD/CHF che crolla dell’1,27% a 0,9223.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con il cambio AUD/NZD su dell’1,12% a 0,7979 e la coppia NZD/USD che sale dello 0,78% a 0,7391.
Questa mattina, l’Ufficio Nazionale di Statistica australiano ha dichiarato che i mutui per la casa sono aumentati dell’1,6% a marzo, superando le aspettative di un aumento dell’1,0%. Il dato di febbraio è stato rivisto ad un aumento dell’1,1% da una stima precedente dell’1,2%.
Intanto, il cambio USD/CAD scende dello 0,48% a 1,2045.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,77% a 94,38, riavvicinandosi al minimo di due mesi di 93,96 segnato la scorsa settimana.