Investing.com - Il dollaro è in calo contro lo yen questo martedì, poiché il calo dei prezzi del petrolio ha alimentato l’avversione al rischio ed ha sostenuto lo yen come valuta rifugio.
Il cambio USD/JPY è sceso dello 0,66% a 119,91, staccandosi dal massimo di sette anni di 121,81 toccato lunedì.
I prezzi del petrolio sono scesi al minimo di cinque anni questo martedì, dopo il calo di oltre 4 punti percentuali registrato ieri, dovuto alle aspettative che un eccesso di scorte possa continuare a pesare sui prezzi nel nuovo anno.
Lo yen riguadagna terreno anche contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,35% a 148,13.
Il dollaro continua ad essere supportato dalla divergenza di politica monetaria tra la Federal Reserve e le altre banche centrali mondiali.
I dati sull’occupazione decisamente postivi relativi al mese di novembre hanno spinto i mercati ad anticipare le aspettative per il primo aumento dei tassi di interesse a metà 2015, dal settembre 2015.
Stamane il Wall Street Journal ha riportato che i funzionari della Fed potrebbero assicurare che i tassi di interesse resteranno tali ancora per “un lungo periodo”, nella loro dichiarazione che seguirà il vertice di politica monetaria della prossima settimana.
Il cambio EUR/USD è in salita dello 0,32% a 1,2353, al di sopra del minimo di 2 anni toccato ieri di 1,2246. Il dollaro è più debole anche contro il franco svizzero, con USD/CHF giù dello 0,9730.
Il cambio GBP/USD è stabile a 1,5644, dopo i dati che hanno mostrato un calo inaspettato dell’attività manifatturiera nel Regno Unito nel mese di ottobre.
L’ONS ha riportato che la produzione manifatturiera è scesa dello 0,7% ad ottobre, il maggiore calo mensile da maggio.
Le valute legale alle materie prime sono in calo, con La coppia AUD/USD vicina al minimo di 4 anni a 0,8283, mentre il cambio NZD/USD ha toccato il minimo di 2 anni di 0,7609, per poi rimbalzare a 0,7699.
Il cambio USD/CAD è salito al massimo di 5 anni di 1,1501, per poi attestarsi a 1,1476.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute è in calo dello 0,32% a 88,90Ieri l’indice è salito al massimo di cinque anni di 89,53.