Investing.com - Il dollaro è stabile contro le altre principali valute questo giovedì, dopo i dati che hanno mostrato un aumento minore del previsto delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione USA, attualmente vicine al minimo del novembre 1973; si attendono inoltre i dati sull’occupazione non agricola previsti per domani.
Il cambio EUR/USD è in calo dello 0,23% a 1,0880.
Il Dipartimento per il Lavoro USA che hanno mostrato che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nella settimana terminata il 1° agosto è salito di 3.000 unità a 270.000, dalle 267.000 unità della settimana precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento di 6.000 unità a 273.000.
Gli investitori attendono il report sull’occupazione non agricola statunitense che sarà rilasciato domani e che potrebbe alimentare le aspettative di un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Il dollaro è in salita contro la sterlina, con il cambio GBP/USD in calo dello 0,49% a 1,5525.
Questa mattina i dati dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico hanno mostrato che la produzione manifatturiera è cresciuta dello 0,2% a giugno, in linea con le aspettative, dopo il calo dello 0,6% a maggio.
Su base annua, la produzione manifatturiera è aumentata al tasso dello 0,5%, al di sopra dello 0,4% previsto, dopo l’incremento dell’1,0% segnato a maggio.
Nel report si legge, inoltre, che la produzione industriale britannica è scesa dello 0,4% a giugno, contro le aspettative di un aumento dello 0,1%, dopo la riduzione dello 0,3% nel mese precedente.
Intanto, il dollaro è pressoché invariato contro lo yen, con il cambio USD/JPY a 124,93 ed in salita contro il franco svizzero, con la coppia USD/CHF su dello 0,56% a 0,9845.
Il dollaro australiano è in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,42% a 0,7325, mentre il cambio NZD/USD sale dello 0,22% a 0,6527.
Stamane i dati hanno mostrato che il numero di occupati in Australia è aumentato di 38.500 unità a luglio, ben al di sopra dei 10.000 previsti. Il numero degli occupati è salito di 7.000 unità a giugno, dato rivisto da un incremento di 7.300 unità stimato precedentemente.
Nel report si legge inoltre che il tasso di disoccupazione australiano è salito al 6,3% il mese scorso dal 6,1% di giugno, dato rivisto da una stima precedente del 6,0%. Gli analisti avevano previsto un tasso pari al 6,0% a luglio.
Intanto, il cambio USD/CAD è in salita dello 0,13% a 1,3192, riavvicinandosi al massimo di 11 anni di 1,3214 segnato ieri.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,20% a 98,17, non lontano dal massimo di quattro mesi di 98,33.