Investing.com - Il dollaro sale contro le altre principali valute questo venerdì, mentre i riflettori sono puntati su una serie di dati statunitensi che saranno pubblicati nel corso della giornata tra le crescenti aspettative che la Federal Reserve possa alzare i tassi a settembre.
Il cambio EUR/USD scende dello 0,11% a 1,1135.
Il dollaro resta supportato dai dati di ieri secondo cui le richieste di sussidio di disoccupazione USA sono aumentate più del previsto la scorsa settimana, pur restando vicino al minimo dal novembre del 1973.
Secondo il Dipartimento per il Lavoro, il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nella settimana terminata l’8 agosto è salito di 5.000 unità a 274.000 dal totale rivisto della settimana precedente di 269.000 unità.
Inoltre, il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,6% il mese scorso, al di sopra dello 0,5% previsto, mentre le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili, sono salite dello 0,4% a luglio, in linea con le attese.
Nella zona euro, stamane i dati hanno mostrato che il prodotto interno lordo è cresciuto dello 0,3% nel secondo trimestre, deludendo le aspettative di un aumento dello 0,4%. Su base annua, l’economia è cresciuta al tasso dell’1,2% nel trimestre terminato a giugno, contro le previsioni di un incremento dell’1,3%.
In un secondo report si legge che l’indice dei prezzi al consumo del blocco della moneta unica è sceso dello 0,6% a luglio, in linea con le aspettative e dopo la lettura stabile del mese precedente.
Il dollaro è in calo contro lo yen, con la coppia USD/JPY giù dello 0,13% a 124,29.
Intanto, il dollaro è stabile contro la sterlina ed il franco svizzero, con il cambio GBP/USD a 1,5611 e con la coppia USD/CHF a 0,9758.
Il dollaro australiano sale, con la coppia AUD/USD su dello 0,34% a 0,7385, mentre il cambio NZD/USD scende dello 0,46% a 0,6540.
Questa mattina Statistics New Zealand ha dichiarato che le vendite al dettaglio hanno visto un aumento dello 0,2% nel secondo trimestre, inferiore allo 0,5% previsto, mentre le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili e i distributori di carburante, sono salite dello 0,1% contro le aspettative di un aumento dello 0,7%.
Il biglietto verde sale contro il cugino canadese, con la coppia USD/CAD su dello 0,09% a 1,3070.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,10% a 96,47.