Investing.com - Il dollaro statunitense è sceso nei primi scambi europei di venerdì, aggiungendo le forti perdite della sessione precedente dopo l'approvazione da parte del Congresso degli Stati Uniti della legge sul tetto del debito, mentre gli operatori attendono l'atteso comunicato sui salari mensili.
Alle 02:55 ET (06:55 GMT), l'indice US Dollar Index, che tiene conto del biglietto verde rispetto a un paniere di altre sei valute, era in calo dello 0,1% a 103,433, vicino al minimo di una settimana.
L'indice è sceso dello 0,6% giovedì, il giorno peggiore in quasi un mese, ed è in procinto di scendere dello 0,7% questa settimana, che sarebbe la peggiore da metà gennaio.
Il Senato degli Stati Uniti ha approvato giovedì la legge che prevede l'innalzamento del tetto del debito pubblico a 31.400 miliardi di dollari, un giorno dopo che la Camera dei Rappresentanti aveva fatto lo stesso.
La legge passa ora alla Casa Bianca per essere firmata dal Presidente Joe Biden, scongiurando quello che sarebbe stato il primo default in assoluto, dato che il Dipartimento del Tesoro aveva avvertito che non sarebbe stato in grado di pagare tutti i conti il 5 giugno se il Congresso non avesse agito entro quella data.
Questa notizia ha colpito il dollaro, che era stato uno dei principali beneficiari dell'incertezza grazie al suo status di bene rifugio.
L'attenzione si sposta ora sulla pubblicazione del rapporto mensile ufficiale degli Stati Uniti rapporto sull'occupazione, che dovrebbe mostrare che la più grande economia del mondo ha aggiunto 180.000 posti di lavoro a maggio.
Il rapporto sui posti di lavoro sarà uno degli ultimi dati prima della riunione di giugno della Fed e potrebbe contribuire a determinare se banca centrale accetterà di sospendere la sua campagna di rialzo dei tassi che dura da 14 mesi.
Questa probabilità è sembrata aumentare negli ultimi giorni dopo che sia il presidente della Fed di Philadelphia Patrick Harker che il governatore della Fed Philip Jefferson si sono espressi a favore di una tale mossa.
Altrove, EUR/USD è salito dello 0,1% a 1,0773, raggiungendo un massimo di una settimana dopo che il Presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde ha indicato ulteriori rialzi tasso di interesse anche se il dato di maggio inflazione della zona euro è risultato più debole del previsto giovedì.
"L'inflazione è troppo alta ed è destinata a rimanere tale per troppo tempo", ha dichiarato giovedì Lagarde in un discorso in Germania.
I dati pubblicati venerdì hanno mostrato che Produzione industriale francese è aumentato dello 0,8% sul mese di aprile, oltre la crescita dello 0,3% prevista.
Si tratta di un miglioramento considerevole rispetto al calo dell'1,1% del mese precedente e indica la capacità di ripresa della seconda economia dell'Eurozona, un aspetto di cui la BCE terrà conto.
GBP/USD Il dollaro australiano è salito dello 0,1% a 1,2544, USD/JPY è salito dello 0,1% a 138,88, dopo essere sceso a 138,44 giovedì per la prima volta dal 24 maggio, mentre AUD/USD è salito dello 0,6% a 0,6611.
Il dollaro australiano è stato favorito dalla notizia che l'organo indipendente per la fissazione dei salari del Paese aumenterà il salario minimo del 5,75% a partire dal 1° luglio, aumentando le preoccupazioni per l'inflazione.
Il Banca Centrale d'Australia si riunisce la prossima settimana e questo ha aumentato le aspettative di un rialzo dei tassi di un quarto di punto.