Di Gina Lee
Investing.com - Il dollaro sale negli scambi della mattinata asiatica di questo mercoledì, mentre gli investitori assimilano i dati economici dalla Cina, nonché il dibattito presidenziale tra il Presidente USA Donald Trump ed il Democratico Joe Biden.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,05% a 93,977 alle 00:53 ET (4:53 GMT). Tuttavia, i guadagni restano limitati dai flussi monetari di fine mese e fine trimestre.
Il dibattito, il primo dei tre in programma prima delle elezioni presidenziali del 3 novembre, ha visto Trump e Biden discutere in modo caotico su questioni come la leadership di Trump, la pandemia di COVID-19, l’economia e le tasse.
“È come se non facessero altro che insultarsi. Non ha molto impatto sui mercati”, ha spiegato a Reuters Tohru Sasaki, a capo delle ricerche sui mercati nipponici di J.P. Morgan.
Gli investitori sono concentrati inoltre sui progressi del Congresso USA riguardo all’approvazione dell’ultimo piano di stimolo da 2,2 mila miliardi di dollari proposto dai Democratici lunedì.
Il cambio USD/JPY scende dello 0,12% a 105,52.
La coppia USD/CNY va giù dello 0,05% a 6,8119.Gli indici dei direttori acquisti (PMI) cinesi relativi al mese di settembre, pubblicati questa mattina, sono rimasti al di sopra del livello di 50 che separa la crescita dalla contrazione e rivelano che l’economia cinese continua a riprendersi dall’impatto del COVID-19.
Sebbene l’indice PMI manifatturiero si sia attestato a 51,5, più della lettura di 51,2 prevista e di 51 di agosto, e l’indice PMI non-manifatturiero sia risultato pari a 55,9 contro il dato di agosto di 55,2, l’indice PMI manifatturiero di Caixin di 53 è stato leggermente inferiore alle stime di una lettura di 53,1 ed al dato di 53,1 di agosto.
Il cambio AUD/USD scende dello 0,13% a 0,7117, mentre la coppia NZD/USD sale dello 0,03% a 0,6588, sulla scia del dato della ANZ Bank da cui è emerso che il sentimento delle imprese neozelandese è migliorato a settembre, con il numero di casi di COVID-19 nel paese che resta basso.
Il cambio GBP/USD va giù dello 0,17% a 1,2839.