🧠 Copia i portafogli di investitori illustri in un solo clickCOPIALI GRATIS

Euro in salita ma resta vulnerabile per la Grecia

Pubblicato 15.05.2012, 12:19
EUR/USD
-
EUR/GBP
-
EUR/JPY
-
EUR/CHF
-
EUR/AUD
-
EUR/CAD
-
EUR/NZD
-
Investing.com – L’euro è in salita contro le principali controparti negli scambi oggi, in seguito al rilascio di dati sul PIL tedesco migliori del previsto che hanno risollevato il sentimento; tuttavia la moneta unica resta vulnerabile per via dei timori di una possibile uscita della Grecia dalla zona euro.

Durante la tarda mattinata degli scambi europei, l’euro è salito contro il dollaro USA, con il cambio EUR/USD in salita dello 0,26%, a 1,2853.

Il sentimento ha trovato un leggero supporto dai dati che mostrano che il PIL del 1° trimestre in Germania è cresciuto più del previsto, indicando che la principale economia della zona euro sta superando gli effetti della crisi del debito della zona euro.

In Germania il prodotto interno lordo è aumentato di un destagionalizzato 0,5% nei primi tre mesi del 2012, superando le aspettative di un aumento dello 0,1%.

Un report separato ha mostrato che l’indice ZEW del sentimento economico è sceso più del previsto, in calo per la prima volta in sei mesi.

Il Centro ZEW ha dichiarato che il suo indice del sentimento economico è sceso a 10,8 ad aprile, contro una lettura di 23,4. Gli analisti si erano attesi che l’indice scendesse a 19,0 a maggio.

Altri dati ufficiali hanno mostrato la zona euro ha evitato al recessione nel primo trimestre, con il PIL rimasto invariato nel primo trimestre a marzo, contro le aspettative di un calo dello 0,2%. Il PIL della zona euro si è contratto dello 0,3% nel primo trimestre del 2011.

Ma il sentimento sulla moneta unica è rimasto incerto nel timore che fallisca il tentativo di formare un governo, dopo più di una settimana di stallo politico che ha scatenato i timori sulla capacità del paese di rispettare gli impegni finanziari e sull’eventuale uscita del paese dalla zona euro.

I dati rilasciati stamattina mostrano che il PIL della Grecia nel primo trimestre 2012 si è contratto del 6,2%.

La moneta unica è salita contro la sterlina, ma resta vicina al minimo di 3 anni e mezzo, con EUR/GBP in salita dello 0,36% a 0,7996.

La sterlina è rimasta pressoché invariata dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che il deficit della bilancia commerciale del Regno Unito è rimasta invariato a 8,6 miliardi di sterline a marzo.

L’euro è salito contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,36% a 102,75, ma si è mosso poco contro il franco svizzero, con EUR/CHF in calo dello 0,01% a 1,2010.

Intanto la moneta unica è mista nei confronti dei dollari canadesi australiani e neozelandesi, con EUR/CAD in calo dello 0,04% a 1,2866, EUR/AUD in calo dello 0,22% a 1,2848 ed EUR/NZD su dello 0,27% a 1,6554.

Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno i dati sulle vendite al dettaglio e l’IPC, nonché un report sull’attività manifatturiera di New York.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.