Investing.com - Il dollaro statunitense è sceso al livello più basso degli ultimi due mesi nelle prime ore europee di mercoledì, in vista di un rapporto cruciale sull'inflazione negli Stati Uniti, mentre la sterlina è salita a un nuovo massimo di 15 mesi sulle aspettative di ulteriori aumenti dei tassi nel Regno Unito.
Alle 03:15 ET (07:15 GMT), il Dollar Index, che tiene conto del biglietto verde rispetto a un paniere di altre sei valute, è sceso dello 0,3% a 101,140, estendendo le perdite di inizio settimana dopo che alcuni funzionari della Fed hanno indicato che la banca centrale si sta avvicinando alla fine del ciclo di inasprimento della politica monetaria.
L'IPC statunitense guiderà il sentiment del dollaro
Un rialzo dei tassi di interesse di 25 punti base in occasione della riunione di Riserva Federale alla fine del mese è ampiamente previsto, ma il rapporto sull'inflazione al consumo negli Stati Uniti, previsto più tardi nel corso della sessione, potrebbe contribuire a stabilire quanti altri rialzi sono ancora possibili.
Il dato principale prezzo al consumo dovrebbe essere aumentato del 3,1% a giugno, dopo l'incremento del 4% di maggio, che rappresenterebbe l'aumento annuale più lento da marzo 2021, con un aumento dello 0,3% mensile. Il tasso annuale nucleo è visto in calo al 5% dal 5,3%, scendendo per il terzo mese consecutivo.
"Il nostro economista si aspetta un consensus dello 0,3% mese su mese per il dato core, che dovrebbe continuare a fornire notizie incoraggianti sulla storia della disinflazione, ma che non riuscirà a scalfire la narrativa della Fed o a convincere i mercati a prezzare un rialzo a luglio", hanno dichiarato gli analisti di ING in una nota.
La sterlina sale a un nuovo massimo di 15 mesi
GBP/USD La sterlina è salita dello 0,1% a 1,2945, appena al di sotto del nuovo massimo da 15 mesi di 1,2970 raggiunto all'inizio della sessione, in quanto gli operatori si aspettano ulteriori aumenti dei tassi di interesse da parte di Banca d'Inghilterra e Inflazione nel Regno Unito sta correndo al tasso più alto di qualsiasi altra grande economia.
Il sito britannico salari è aumentato al ritmo più rapido mai registrato, come dimostrano i dati di martedì, aumentando la pressione sulla BoE affinché agisca, mentre il sito relazione sulla stabilità finanziaria della banca centrale britannica, pubblicato mercoledì, ha dichiarato che le banche del Paese sono "abbastanza forti" per affrontare il rischio di una crescente crisi dei tassi ipotecari.
EUR/USD Il dollaro USA è salito dello 0,2% a 1,1025, appena al di sotto del picco di due mesi, con i dati del sito Inflazione spagnola che non hanno intaccato le aspettative di ulteriori rialzi dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea.
La Banca del Canada è pronta ad aumentare ancora
USD/CAD è sceso dello 0,1% a 1,3224, in vista dell'ultima riunione della Bank of Canada decisione politica, che dovrebbe portare a un secondo aumento consecutivo dei tassi di interesse di un quarto di punto.
A giugno, la banca centrale ha aumentato il tasso overnight al 4,75% dopo una pausa di cinque mesi, affermando che la politica monetaria non era abbastanza restrittiva date le pressioni inflazionistiche.
USD/JPY Il dollaro è sceso dello 0,6% a 139,58, con lo yen che sembra destinato a registrare la quinta sessione di guadagni, la più lunga striscia vincente in circa sette mesi, grazie al forte calo dei rendimenti del Tesoro americano.
AUD/USD Il tasso di cambio è salito dello 0,1% a 0,6693, mentre NZD/USD è salito dello 0,1% a 0,6205 dopo che Banca di riserva della Nuova Zelanda ha mantenuto i tassi in attesa, come previsto.