Come richiesto dalla Consob, UBI Banca ha reso noto che il buffer di capitale complessivo del gruppo è stato quantificato in 1.484 milioni di euro, importo, preliminare e indicativo, che sarà rivisto per tener conto dei dati di fine settembre ed analizzato dalle banche e dalle Autorità di vigilanza.
Sarà questo secondo importo a costituire il riferimento per i piani necessari a rafforzare il livello di patrimonializzazione che dovrà essere raggiunto entro giugno 2012.
Grazie alla combinazione della riserva costituita dal prestito convertibile, del passaggio progressivo al modello advanced, dell’azione di deleveraging in corso, e di un coerente autofinanziamento, Ubi Banca ritiene di essere in grado di soddisfare il nuovo requisito di Core Tier 1 del 9% senza ricorrere al mercato.
Sarà questo secondo importo a costituire il riferimento per i piani necessari a rafforzare il livello di patrimonializzazione che dovrà essere raggiunto entro giugno 2012.
Grazie alla combinazione della riserva costituita dal prestito convertibile, del passaggio progressivo al modello advanced, dell’azione di deleveraging in corso, e di un coerente autofinanziamento, Ubi Banca ritiene di essere in grado di soddisfare il nuovo requisito di Core Tier 1 del 9% senza ricorrere al mercato.