Investing.com - La sterlina segna una breve ripresa contro il dollaro e l’euro questo giovedì, dopo i dati che hanno confermato una crescita economica dello 0,3% nel Regno Unito nel secondo trimestre.
Il cambio GBP/USD sale dello 0,16% a 1,2823 alle 07:10 GMT (11:10 GMT), da circa 1,2805 segnato prima.
La sterlina si è inizialmente indebolita quando l’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha reso noto che il prodotto interno lordo è rimasto invariato rispetto alla stima preliminare dello 0,3% su base trimestrale e dell’1,7% su base annua.
Il settore dei servizi ha rappresentato l’unico contributo positivo alla crescita del PIL, con un incremento dello 0,5% su base trimestrale.
Dal report è emerso che le spese delle famiglie sono aumentate di solo lo 0,1% nel trimestre terminato a giugno, in calo dallo 0,4% del primo trimestre.
Gli investimenti delle imprese sono rimasti invariati dopo l’aumento dello 0,6% del primo trimestre.
“La crescita del PIL è rallentata nel primo semestre”, ha affermato l’esperto di statistica dell’ONS Darren Morgan. “La spesa delle famiglie è cresciuta debolmente, la sterlina debole ha pesato sui bilanci familiari”.
Un secondo report ha mostrato che la crescita delle vendite al dettaglio nel Regno Unito è scesa al minimo dal luglio del 2016 questo mese.
La sterlina sale anche contro l’euro, con la coppia EUR/GBP giù dello 0,27% a 0,9201 da 0,9211 segnato prima.
La moneta unica è salita al massimo di 0,9235 contro la sterlina questo mercoledì, il massimo dall’ottobre 2009, ad eccezione del “crollo flash” della sterlina dello scorso ottobre.
L’euro è schizzato di oltre il 7% contro la sterlina finora quest’anno, a riflesso delle diverse prospettive economiche per la zona euro e il Regno Unito ed alle implicazioni per la politica monetaria.
Sulla sterlina pesano l’incertezza che circonda la Brexit e il peggioramento delle prospettive economiche.
Negli scambi, la sterlina resta debole. L’indice della sterlina sale dello 0,27% a 74,8 ma resta vicino al minimo di 74,6 di ieri, il minimo da novembre.