Investing.com – La sterlina è rimasta invariata contro il dollaro USA questo martedì, a pesare sulla moneta inglese sono i dati ufficiali che mostrano come nel Regno Unito l’inflazione sia rimasta stabile ai massimi livelli di Maggio per il terzo mese consecutivo .
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6095, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,6085 in aumento dello 0,05%.
Supporto a 1,6030, minimo di lunedì e resistenza di cinque settimane a 1,6153, massimo della seduta di ieri.
Secondo l’inglese Office for National Statistics l’inflazione è salita al 2,7% a dicembre, invariata rispetto a novembre e in linea con le aspettative, mentre l’aumento del costo di gas ed elettricità è stato controbilanciato dalla diminuzione del prezzo del carburante.
Mese dopo mese, l’inflazione è salita dello 0,5%, in linea con le aspettative e dopo una crescita dello 0,2% a novembre.
Il dollaro è rimasto sotto pressione dopo che il Presidente della Federal Reserve ha indicato che la banca intende proseguire il programma di allentamento quantitativo.
In un discorso sull’economia e sulla politica monetaria tenuto ieri, il Presidente della Federal Reserve Bernanke si è detto insoddisfatto dai progressi compiuti dall’economia, nonostante i recenti segni di miglioramento.
La sterlina è in salita contro l’euro, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,07% a 0,8316.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle vendite al dettaglio, nonché i dati sull’IPC e sull’attività manifatturiera nello stato di New York.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6095, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,6085 in aumento dello 0,05%.
Supporto a 1,6030, minimo di lunedì e resistenza di cinque settimane a 1,6153, massimo della seduta di ieri.
Secondo l’inglese Office for National Statistics l’inflazione è salita al 2,7% a dicembre, invariata rispetto a novembre e in linea con le aspettative, mentre l’aumento del costo di gas ed elettricità è stato controbilanciato dalla diminuzione del prezzo del carburante.
Mese dopo mese, l’inflazione è salita dello 0,5%, in linea con le aspettative e dopo una crescita dello 0,2% a novembre.
Il dollaro è rimasto sotto pressione dopo che il Presidente della Federal Reserve ha indicato che la banca intende proseguire il programma di allentamento quantitativo.
In un discorso sull’economia e sulla politica monetaria tenuto ieri, il Presidente della Federal Reserve Bernanke si è detto insoddisfatto dai progressi compiuti dall’economia, nonostante i recenti segni di miglioramento.
La sterlina è in salita contro l’euro, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,07% a 0,8316.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle vendite al dettaglio, nonché i dati sull’IPC e sull’attività manifatturiera nello stato di New York.