Investing.com - Il dollaro scende contro la maggior parte dei suoi interlocutori principali nella giornata di mercoledì, l'avversione al rischio si allenta nella speranza che i leader europei raggiungeranno un accordo per risolvere i problemi di debito della Grecia nel corso della settimana.
Durante la mattina di scambi europei, il biglietto verde è sceso nei confronti dell'euro, con EUR / USD in salita dello 0,23% salendo a colpire 1,4190.
Giovedì i leader della zona euro terranno un vertice d'emergenza, per affrontare il problema del debito sovrano della regione.
Il biglietto verde è rimasto invariato contro la sterlina, con gli scambi GBP/USD a 1,6123.
Il verbale della riunione di luglio della Bank of England in materia di politica monetaria rilasciato oggi ha dimostrato che i politici hanno votato 7-2 per mantenere i tassi invariati allo 0,5%.
Nel frattempo, il biglietto verde è sceso contro lo yen e il franco svizzero, con USD / JPY in calo dello 0,40% a 78,85 e USD / CHF in calo dello 0,23% a 0,8221.
All'inizio della giornata, il ministro delle finanze giapponese Yoshihiko Noda ha dichiarato che i recenti rialzi dello yen erano il riflesso di preoccupazioni per il debito sovrano in Europa e negli Stati Uniti più che un riflesso dei dati economici del Giappone. Ha aggiunto che il governo farà delle azioni decisive sulle valute, se necessario, per arginare i movimenti eccessivi o volatili.
Il biglietto verde è sceso nei confronti dei suoi omologhi canadesi, australiani e neozelandesi, con il cambio USD / CAD in calo dello 0,14% a colpire 0,9484, AUD / USD in calo dello 0,08% a 1,0743 e NZD / USD in salita dello 0,03% a 0,8558.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,32%.
Martedì scorso, il presidente Usa Barack Obama ha dichiarato martedì che c'era stato "qualche progresso" nei colloqui con i legislatori per innalzare il limite a 14,3, aumentando l'ottimismo che un accordo potrà essere raggiunto prima della scadenza del 2 agosto.
Durante la mattina di scambi europei, il biglietto verde è sceso nei confronti dell'euro, con EUR / USD in salita dello 0,23% salendo a colpire 1,4190.
Giovedì i leader della zona euro terranno un vertice d'emergenza, per affrontare il problema del debito sovrano della regione.
Il biglietto verde è rimasto invariato contro la sterlina, con gli scambi GBP/USD a 1,6123.
Il verbale della riunione di luglio della Bank of England in materia di politica monetaria rilasciato oggi ha dimostrato che i politici hanno votato 7-2 per mantenere i tassi invariati allo 0,5%.
Nel frattempo, il biglietto verde è sceso contro lo yen e il franco svizzero, con USD / JPY in calo dello 0,40% a 78,85 e USD / CHF in calo dello 0,23% a 0,8221.
All'inizio della giornata, il ministro delle finanze giapponese Yoshihiko Noda ha dichiarato che i recenti rialzi dello yen erano il riflesso di preoccupazioni per il debito sovrano in Europa e negli Stati Uniti più che un riflesso dei dati economici del Giappone. Ha aggiunto che il governo farà delle azioni decisive sulle valute, se necessario, per arginare i movimenti eccessivi o volatili.
Il biglietto verde è sceso nei confronti dei suoi omologhi canadesi, australiani e neozelandesi, con il cambio USD / CAD in calo dello 0,14% a colpire 0,9484, AUD / USD in calo dello 0,08% a 1,0743 e NZD / USD in salita dello 0,03% a 0,8558.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,32%.
Martedì scorso, il presidente Usa Barack Obama ha dichiarato martedì che c'era stato "qualche progresso" nei colloqui con i legislatori per innalzare il limite a 14,3, aumentando l'ottimismo che un accordo potrà essere raggiunto prima della scadenza del 2 agosto.