Investing.com - Il dollaro è in salita contro le altre principali valute questo venerdì, nell’ottimismo verso le previsioni per l’economia USA e le nuove proposte politiche del Presidente Donald Trump che supportano il biglietto verde.
Il peso messicano è in calo, con il cambio USD/MXN stabile a 21,2162. La valuta messicana stamane ha segnato un calo, dopo l’annuncio della tarda serata di ieri di un possibile dazio doganale del 20% sulle esportazioni dal Messico proposto da Trump.
Questa notizia fa seguito alla decisione di ieri di Trump di ordinare la costruzione di un muro al confine tra USA e Messico e di applicare delle sanzioni per le città che ospitano immigrati clandestini.
Dopo l’insediamento di Trump dello scorso venerdì, sul dollaro hanno pesato i timori per la mancanza di chiarezza sulle politiche economiche che intende attuare e l’apprensione per il suo protezionismo che potrebbe pesare sugli utili delle compagnie ed indebolire la crescita.
Il cambio EUR/USD è in stabile a 1,0677.
Il cambio GBP/USD è in calo dello 0,52% a 1,2534, staccandosi dal massimo di sei settimane di 1,2680 toccato ieri.
Gli investitori restano cauti in attesa dell’incontro che si terrà nel corso della giornata tra il Primo Ministro britannico Theresa May e Donald Trump.
I due leader potrebbero discutere della possibilità di un accordo commerciale tra i rispettivi paesi.
Il cambio USD/JPY è in salita dello 0,45%,a 115,06, il massimo dal 20 gennaio, mentre il cambio USD/CHF è in salita dello 0,09% a 1,0007.
In Giappone i dati hanno mostrato che l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,1% a gennaio, superando le aspettative di una lettura invariata.
Un secondo report ha mostrato che indice IPC core di Tokyo, che esclude gli alimenti freschi, è sceso dello 0,3% questo mese, contro le aspettative di un calo dello 0,5%.
Il dollaro australiano è in calo, con il cambio AUD/USD giù dello 0,09% a 0,7528, mentre quello neozelandese è stabile, con la coppia NZD/USD a 0,7247.
Il cambio USD/CAD è in salita dello 0,17% a 1,3115.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,15% a 100,67, staccandosi dal minimo di sette settimane di 99,77 toccato nella seduta precedente.