Investing.com – I futures degli indici di borsa puntano ad un’apertura mista oggi, in vista di un atteso resport statunitense; mentre i guadagni sono limitati dai timori sulla crisi del debito spagnolo, che pesa sul sentimento del mercato.
In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,08%, i futures S&P 500 hanno segnato +0,05%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un calo dello 0,02%.
Il sentimento è andato sotto pressione per via dei dati di ieri che hanno confermato la recessione in atto in Spagna nel primo trimestre, alimentando i timori che le misure di austerità possano inficiare la crescita economica nella zona euro.
Intanto gli investitori restano cauti in attesa delle elezioni del prossimo week end in Grecia e Francia e del meeting della BCE di giovedì.
Inoltre, i dati economici USA mostrano un calo inaspettato dell'attività manifatturiera di Chicago ad aprile, mentre un report separato ha mostrato un rallentamento delle spese per i consumi personali lo scorso mese.
C'è attenzione sui titooli Delta Airlines scesi dello 0,73% dopo che la società ha annunciato di voler comprare una raffineria di petrolio della Pennsylvania da ConocoPhillips per 150 milioni di dollari.
ConocoPhillips ha visto crollare le azioni nelle fasi di pre-mercato, perdendo il 10,82% dopo la notizia, così come la rivale BP, in calo del 3,66%, dopo che il gigante petrolifero ha riportato un calo dei profitti superiore al previsto stamane, nonostante un aumento dei prezzi del greggio.
Il gruppo ha dichiarato che la produzione è scesa dopo che è l'azienda è stato costretto a vendere dei campi petroliferi per pagare i costi della fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico del 2010, aggiungendo che gli utili netti hanno toccato 4,93 miliardi di dollari nel trimestre, rispetto ai 5,61 miliardi nello stesso periodo dell'anno scorso.
Wal-Mart sarà sotto osservazione, poiché i vertici dei fondi pensionistici d New York City’s hanno dichiarato lunedì che avrebbero votato con i loro 4,7 milioni di azioni della Società contro cinque dirigenti per la rielezione al consiglio della società, in occasione della riunione annuale degli azionisti che si terrà il mese prossimo.
Ci sono preoccupazioni per l'eventuale corruzione nelle operazioni Messico della società, secondo il New York Times.
Wal-Mart ha seganto intanto -0,05%.
I titoli finanziari anche oggetto di attenta osservazione, in seguito alla notizia che la Bank of America stia programmando circa 2.000 tagli al personale nel setttore investment banking, commercial banking e sedi fuori dagli USA.
Sotto i riflettori anche Pfizer e Time Warner, che riferiranno i risultati del primo trimestre nel corso della giornata.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono misti. L'indice EURO STOXX 50 è crollato dell'1,60%, il francese CAC 40 ha segnato -1,64%, in Germania il DAX ha segnato -0,59%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 è salito dello 0,34%.
Durante la sessione asiatica, l'indice giapponese Nikkei 225 ha segnato -1,78%, mentre per la piazza di Hong Kong oggi è una giornata festiva.
Negli Stati Uniti l'ISM rilascerà un attesissimo report sull'attività manifatturiera.
In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,08%, i futures S&P 500 hanno segnato +0,05%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un calo dello 0,02%.
Il sentimento è andato sotto pressione per via dei dati di ieri che hanno confermato la recessione in atto in Spagna nel primo trimestre, alimentando i timori che le misure di austerità possano inficiare la crescita economica nella zona euro.
Intanto gli investitori restano cauti in attesa delle elezioni del prossimo week end in Grecia e Francia e del meeting della BCE di giovedì.
Inoltre, i dati economici USA mostrano un calo inaspettato dell'attività manifatturiera di Chicago ad aprile, mentre un report separato ha mostrato un rallentamento delle spese per i consumi personali lo scorso mese.
C'è attenzione sui titooli Delta Airlines scesi dello 0,73% dopo che la società ha annunciato di voler comprare una raffineria di petrolio della Pennsylvania da ConocoPhillips per 150 milioni di dollari.
ConocoPhillips ha visto crollare le azioni nelle fasi di pre-mercato, perdendo il 10,82% dopo la notizia, così come la rivale BP, in calo del 3,66%, dopo che il gigante petrolifero ha riportato un calo dei profitti superiore al previsto stamane, nonostante un aumento dei prezzi del greggio.
Il gruppo ha dichiarato che la produzione è scesa dopo che è l'azienda è stato costretto a vendere dei campi petroliferi per pagare i costi della fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico del 2010, aggiungendo che gli utili netti hanno toccato 4,93 miliardi di dollari nel trimestre, rispetto ai 5,61 miliardi nello stesso periodo dell'anno scorso.
Wal-Mart sarà sotto osservazione, poiché i vertici dei fondi pensionistici d New York City’s hanno dichiarato lunedì che avrebbero votato con i loro 4,7 milioni di azioni della Società contro cinque dirigenti per la rielezione al consiglio della società, in occasione della riunione annuale degli azionisti che si terrà il mese prossimo.
Ci sono preoccupazioni per l'eventuale corruzione nelle operazioni Messico della società, secondo il New York Times.
Wal-Mart ha seganto intanto -0,05%.
I titoli finanziari anche oggetto di attenta osservazione, in seguito alla notizia che la Bank of America stia programmando circa 2.000 tagli al personale nel setttore investment banking, commercial banking e sedi fuori dagli USA.
Sotto i riflettori anche Pfizer e Time Warner, che riferiranno i risultati del primo trimestre nel corso della giornata.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono misti. L'indice EURO STOXX 50 è crollato dell'1,60%, il francese CAC 40 ha segnato -1,64%, in Germania il DAX ha segnato -0,59%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 è salito dello 0,34%.
Durante la sessione asiatica, l'indice giapponese Nikkei 225 ha segnato -1,78%, mentre per la piazza di Hong Kong oggi è una giornata festiva.
Negli Stati Uniti l'ISM rilascerà un attesissimo report sull'attività manifatturiera.