Investing.com - L'euro è sceso al minimo settimanale contro la sterlina nella giornata di lunedì, in vista delle aste di bond della zona euro ed i report sui dati incerti del gruppo finanziario tedesco WestLB.
Il cambio EUR/GBP ha raggiunto 0,8403 - il minimo dal 7 febbraio – nella mattinata di scambi europei, successivamente consolidandosi a 0,8417, con un calo dello 0,56%.
Sostegno a 0,8376minimo del 19 gennaio e resistenza a 0,8476, massimo di venerdì.
Durante il fine settimana, si sono sparse delle voci circa un accordo di salvataggio a favore di WestLB, in fase di stallo prima di presentare un piano di ristrutturazione alla Commissione europea.
Nel frattempo, nel corso della giornata, l'Italia fisserà delle asta di titoli a lunga scadenza, tra novembre 2015 e settembre 2040. Il Portogallo offrirà, nella giornata di mercoledì, tra i 750 milioni ed 1 miliardo in buoni del tesoro a 12 mesi.
L’eventuale necessità del Portogallo di seguire l'Irlanda per un salvataggio è iniziata a profilarsi dopo che gli interessi a 10 anni del debito portoghese sono saliti al di sopra del 7%, facendo interrogare gli analisti sulla possibilità o meno della zona euro di gestire i rimborsi del debito.
L'euro è sceso anche nei confronti del dollaro, con EUR/USD in calo dello 0,6% a 1,3466.
Nel corso della giornata, i ministri delle finanze europei si incontreranno per discutere il rafforzamento dei fondo di salvataggio di 440 miliardi di euro. Tuttavia, la Germania è riluttante a rafforzare la struttura senza impegni della zona euro per un coordinamento economico più stretto.
Il cambio EUR/GBP ha raggiunto 0,8403 - il minimo dal 7 febbraio – nella mattinata di scambi europei, successivamente consolidandosi a 0,8417, con un calo dello 0,56%.
Sostegno a 0,8376minimo del 19 gennaio e resistenza a 0,8476, massimo di venerdì.
Durante il fine settimana, si sono sparse delle voci circa un accordo di salvataggio a favore di WestLB, in fase di stallo prima di presentare un piano di ristrutturazione alla Commissione europea.
Nel frattempo, nel corso della giornata, l'Italia fisserà delle asta di titoli a lunga scadenza, tra novembre 2015 e settembre 2040. Il Portogallo offrirà, nella giornata di mercoledì, tra i 750 milioni ed 1 miliardo in buoni del tesoro a 12 mesi.
L’eventuale necessità del Portogallo di seguire l'Irlanda per un salvataggio è iniziata a profilarsi dopo che gli interessi a 10 anni del debito portoghese sono saliti al di sopra del 7%, facendo interrogare gli analisti sulla possibilità o meno della zona euro di gestire i rimborsi del debito.
L'euro è sceso anche nei confronti del dollaro, con EUR/USD in calo dello 0,6% a 1,3466.
Nel corso della giornata, i ministri delle finanze europei si incontreranno per discutere il rafforzamento dei fondo di salvataggio di 440 miliardi di euro. Tuttavia, la Germania è riluttante a rafforzare la struttura senza impegni della zona euro per un coordinamento economico più stretto.