Investing.com - Il Dollaro neozelandese è cresciuto contro la controparte americana dopo che i dati sul prezzo delle materie prime esportate hanno raggiunto livelli record nel mese di maggio.
La coppia NZD/USD ha raggiunto 0,6740, in aumento dello 0,14%, nel corso degli scambi europei della mattina. Supporto a 0,6558, basso di martedì scorso e di undici mesi; resistenza a 0,6903, alto del 19 maggio.
All'inizio della giornata una relazione della Banca nazionale ANZ ha annunciato la crescita del 2,5% dei prezzi delle materie prime nel mese di maggio. Rettificato sui guadagni della valuta, i prezzi sono aumentati del 2,9% raggiungendo il valore più alto di sempre, dopo un incremento del 5,4% in aprile. Una crescita annuale delle esportazioni del 9%.
Il Dollaro neozelandese è cresciuto anche contro lo Yen, con la coppia NZD/JPY a 61,88 in crescita dello 0,83%.
Più tardi, un gruppo industriale pubblicherà una relazione sulle vendite immobiliari pendenti negli Stati Uniti, un importante indicatore della salute dell'economia. I dati, che escluderanno le nuove costruzioni, misurano le variazioni nel numero delle case per le quali è già stato stipulato un atto di vendita e quelle in attesa della chiusura dell'atto.
La coppia NZD/USD ha raggiunto 0,6740, in aumento dello 0,14%, nel corso degli scambi europei della mattina. Supporto a 0,6558, basso di martedì scorso e di undici mesi; resistenza a 0,6903, alto del 19 maggio.
All'inizio della giornata una relazione della Banca nazionale ANZ ha annunciato la crescita del 2,5% dei prezzi delle materie prime nel mese di maggio. Rettificato sui guadagni della valuta, i prezzi sono aumentati del 2,9% raggiungendo il valore più alto di sempre, dopo un incremento del 5,4% in aprile. Una crescita annuale delle esportazioni del 9%.
Il Dollaro neozelandese è cresciuto anche contro lo Yen, con la coppia NZD/JPY a 61,88 in crescita dello 0,83%.
Più tardi, un gruppo industriale pubblicherà una relazione sulle vendite immobiliari pendenti negli Stati Uniti, un importante indicatore della salute dell'economia. I dati, che escluderanno le nuove costruzioni, misurano le variazioni nel numero delle case per le quali è già stato stipulato un atto di vendita e quelle in attesa della chiusura dell'atto.