Investing.com – L’euro è piuttosto stabile contro lo yen questo mercoledì, gli investitori rimangono particolarmente cauti in vista di prossimo summit UE di questa settimana, in un clima di scetticismo per i risultati che esso porterà.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/JPY ha toccato 99,61, il massimo giornaliero; successivamente il cambio ha toccato 99,39, in salita dello 0,03%.
Supporto a 98,52, minimo dell’8 giugno e resistenza a 100,28, massimo del 14 giugno.
Sono svanite le speranze verso l’arrivo di misure concrete dal summit UE, dopo che la Cancelliera tedesca Angela Merkel ha ribadito la sua posizione contraria agli euro bond nella giornata di ieri.
Gli operatori dei mercati avevano sperato verso una maggiore integrazione fiscale che possa portare il fondo di salvataggio del blocco all’acquisto di debito del governo.
Gli investitori intanto attendono l’esito di un incontro bilaterale tra la Cancelliera tedesca Angela Merkel ed il Presidente Francese François Hollande, in vista del vertice UE che si terrà giovedì e venerdì.
Intanto i dati preliminari hanno mostrato che l’inflazione dei prezzi al consumo è scesa inaspettatamente a giugno, in calo dello 0,1% dopo un calo dello 0,2% il mese scorso. Gli analisti si aspettavano che l’IPC rimanesse invariata a giugno.
Stamane il rendimento dei titoli italiani è salito al livello più alto da dicembre, in un’asta di titoli del governo a sei mesi.
L’Italia ha collocato l’intera somma messa all’asta di 9 miliardi di euro in titoli di stato a 6 mesi, ad un rendimento medio del 2,95%, contro il 2,10% del mese scorso.
Lo yen è sceso contro il dollaro, con USD/JPY in salita dello 0,21%, a 79,69.
Sempre oggi, i dati hanno mostrato che gli ordinativi di beni durevoli che includono i mezzi di trasporti, sono aumentati dello 0,4% nel mese di maggio, al di sotto delle attese per un aumento del 0,9%. I beni durevoli sono aumentati dell’1,1% a maggio, superando le aspettative di un aumento dello 0,5%.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulla vendita di case in corso.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/JPY ha toccato 99,61, il massimo giornaliero; successivamente il cambio ha toccato 99,39, in salita dello 0,03%.
Supporto a 98,52, minimo dell’8 giugno e resistenza a 100,28, massimo del 14 giugno.
Sono svanite le speranze verso l’arrivo di misure concrete dal summit UE, dopo che la Cancelliera tedesca Angela Merkel ha ribadito la sua posizione contraria agli euro bond nella giornata di ieri.
Gli operatori dei mercati avevano sperato verso una maggiore integrazione fiscale che possa portare il fondo di salvataggio del blocco all’acquisto di debito del governo.
Gli investitori intanto attendono l’esito di un incontro bilaterale tra la Cancelliera tedesca Angela Merkel ed il Presidente Francese François Hollande, in vista del vertice UE che si terrà giovedì e venerdì.
Intanto i dati preliminari hanno mostrato che l’inflazione dei prezzi al consumo è scesa inaspettatamente a giugno, in calo dello 0,1% dopo un calo dello 0,2% il mese scorso. Gli analisti si aspettavano che l’IPC rimanesse invariata a giugno.
Stamane il rendimento dei titoli italiani è salito al livello più alto da dicembre, in un’asta di titoli del governo a sei mesi.
L’Italia ha collocato l’intera somma messa all’asta di 9 miliardi di euro in titoli di stato a 6 mesi, ad un rendimento medio del 2,95%, contro il 2,10% del mese scorso.
Lo yen è sceso contro il dollaro, con USD/JPY in salita dello 0,21%, a 79,69.
Sempre oggi, i dati hanno mostrato che gli ordinativi di beni durevoli che includono i mezzi di trasporti, sono aumentati dello 0,4% nel mese di maggio, al di sotto delle attese per un aumento del 0,9%. I beni durevoli sono aumentati dell’1,1% a maggio, superando le aspettative di un aumento dello 0,5%.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulla vendita di case in corso.