Investing.com – L’euro è salito al massimo di tre giorni contro lo yen oggi, in seguito ad un calo inaspettato della vendita di case negli USA, ed alle speranze per una combinazione dei due fondi di salvataggio europei per affrontare la crisi del debito.
EUR/JPY ha toccato 110,55 oggi, nella mattinata degli scambi USA, il massimo dal 21 marzo; la coppia successivamente si è attestata a 110,42, in salita dell’1,04%.
Supporto a 109,00, minimo del 16 marzo e resistenza a 111,42, massimo del 21 marzo.
In un rapporto, la National Association of Realtors ha dichiarato che le vendite di case sono scese dello 0,5% a febbraio, superando le aspettative di un aumento dell’1%, indicando una ripresa altalenante.
Ma l’euro è rimasto supportato dai media tedeschi, che hanno riportato il dichiarato supporto dal Cancelliere tedesco Angela Merkel ed il ministro delle finanze Wolfgang Schäuble, ad un accordo su un fondo combinato di salvataggio delle due misure, il Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria ed il Meccanismo di Stabilità Europeo.
I ministri delle finanze della zona euro si incontreranno venerdì per discutere di una nuova misura di salvataggio europeo che possa combinare il Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria ed il Meccanismo di Stabilità Europeo, per un totale di 700 miliardi per combattere la crisi del debito.
L’euro era precedentemente sceso dopo che il Premier Italiano Mario Monti ha avvisato che la Spagna potrebbe riaccendere la crisi del debito della zona euro, vista la difficoltà del paese a controllare le finanze.
I timori per la Spagna sono stati offuscati da un report che mostra il miglioramento della fiducia delle imprese tedesche a marzo.
Lo yen è sceso anchej contro il dollaro, con USD/JPY in salita dello 0,65% a 82,88.
Nel corso della giornata sono attese le dichiarazione del presidente della BCE, Mario Draghi.
EUR/JPY ha toccato 110,55 oggi, nella mattinata degli scambi USA, il massimo dal 21 marzo; la coppia successivamente si è attestata a 110,42, in salita dell’1,04%.
Supporto a 109,00, minimo del 16 marzo e resistenza a 111,42, massimo del 21 marzo.
In un rapporto, la National Association of Realtors ha dichiarato che le vendite di case sono scese dello 0,5% a febbraio, superando le aspettative di un aumento dell’1%, indicando una ripresa altalenante.
Ma l’euro è rimasto supportato dai media tedeschi, che hanno riportato il dichiarato supporto dal Cancelliere tedesco Angela Merkel ed il ministro delle finanze Wolfgang Schäuble, ad un accordo su un fondo combinato di salvataggio delle due misure, il Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria ed il Meccanismo di Stabilità Europeo.
I ministri delle finanze della zona euro si incontreranno venerdì per discutere di una nuova misura di salvataggio europeo che possa combinare il Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria ed il Meccanismo di Stabilità Europeo, per un totale di 700 miliardi per combattere la crisi del debito.
L’euro era precedentemente sceso dopo che il Premier Italiano Mario Monti ha avvisato che la Spagna potrebbe riaccendere la crisi del debito della zona euro, vista la difficoltà del paese a controllare le finanze.
I timori per la Spagna sono stati offuscati da un report che mostra il miglioramento della fiducia delle imprese tedesche a marzo.
Lo yen è sceso anchej contro il dollaro, con USD/JPY in salita dello 0,65% a 82,88.
Nel corso della giornata sono attese le dichiarazione del presidente della BCE, Mario Draghi.