Investing.com – L’euro è sceso al minimo di un mese contro lo yen questo martedì, con il sentimento dei mercati indebolitosi per via dell’incertezza sul risultato del vertice dell’Eurogruppo di oggi, tra i timori per la crescita globale.
Nelle prime fasi degli scambi europei, il cambio EUR/JPY ha toccato 97,32 il minimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 97,45, in calo dello 0,51%.
Supporto a 96,49 minimo del 31 maggio e resistenza a 99,09, massimo del 6 luglio.
Durante il meeting di ieri a Bruxelles l’Eurogruppo ha deciso stanziare 30 miliardi di euro come salvataggio alle banche di Madrid e di posporre la scadenza della Spagna per raggiungere gli obiettivi di inflazione al 2014.
I ministri non hanno fatto progressi evidenti, tuttavia, attivando il fondo di salvataggio del blocco per l’utilizzo nel mercato di bond ha abbassato la spirale dei rendimenti spagnoli e italiani.
Il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è risceso al 6,9% questo martedì, al di sotto della soglia del 7%, considerata insostenibile.
Sempre oggi i dati hanno mostrato che la produzione industriale in Francia è scesa dell’1,9% a maggio, contro le aspettative di un aumento dell’1,4% nel mese precedente.
Lo yen è in salito contro il dollaro, con USD/JPY in calo dello 0,23% a 79,37.
Intanto i timori per le previsioni dell’economia cinese persistono dopo i dati che mostrato che le importazioni cinesi sono aumentate della metà di quanto previsto, sottolineando che l’economia del paese e la domanda interna si stanno raffreddando, sebbene le esportazioni sono salite più del previsto.