Investing.com - Il dollaro USA è in calo contro la controparte canadese questo mercoledì, dopo il rilascio dei dati commerciali USA, nonostante il biglietto verde sia supportato dalle aspettative che la Federal Reserve possa iniziare a ridurre il programma di stimolo.
Nella mattinata degli scambi statunitensi il cambio USD/CAD ha toccato 1,0479, il minimo dal 28 agosto; successivamente il cambio si è attestato a 1,0517, in calo dello 0,25%.
Supporto a 1,0396, minimo del 21 agosto e resistenza a 1,0560, massimo di martedì.
I dati ufficiali hanno mostrato che il deficit commerciale della banca del Canada si è ristretto a 0,9 miliardi di dollari canadesi a luglio, da un deficit rivisto di 0,4 miliardi di dollari canadesi nel mese precedente, contro le aspettative di 1 miliardo di dollari canadesi.
I dati ufficiali hanno mostrato che il deficit commerciale degli USA è cresciuto più del previsto a luglio, a 39,2 miliardi di dollari dalla lettura di 34,5 miliardi del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un deficit a 38,7 miliardi a luglio.
Intanto gli investitori continuano a speculare sulla tempistica del tanto atteso ridimensionamento del programma di stimolo Fed. I dati di martedì hanno mostrato che l’attività manifatturiera negli USA è cresciuta al ritmo più veloce dall’aprile 2011 ad agosto.
Gli investitori attendono i dati di venerdì sull’occupazione non agricola, un dato che è ritenuto di cruciale importanza per la decisione della Fed.
Intanto pesano i timori di un intervento USA contro il governo siriano, dopo che il Portavoce Repubblicano della Casa Bianca, John Boehner, e la Democratica Nancy Pelosi hanno dichiarato che sosterranno la proposta di un’azione militare del Presidente Obama.
Il dollaro canadese, detto loonie, è salito contro l’euro, con EUR/CAD in calo dello 0,28% a 1,3837.
In Germania l’indice PMI relativo al settore dei servizi ha segnato 52,8 ad agosto, contro una lettura preliminare di 52,4. L’indice dei servizi PMI della zona euro è sceso a 50,7 da una stima iniziale di 51,0.
Nel corso della giornata la banca del Canada annuncerà il tasso di interesse e pubblicherà la dichiarazione ufficiale del tasso.
Nella mattinata degli scambi statunitensi il cambio USD/CAD ha toccato 1,0479, il minimo dal 28 agosto; successivamente il cambio si è attestato a 1,0517, in calo dello 0,25%.
Supporto a 1,0396, minimo del 21 agosto e resistenza a 1,0560, massimo di martedì.
I dati ufficiali hanno mostrato che il deficit commerciale della banca del Canada si è ristretto a 0,9 miliardi di dollari canadesi a luglio, da un deficit rivisto di 0,4 miliardi di dollari canadesi nel mese precedente, contro le aspettative di 1 miliardo di dollari canadesi.
I dati ufficiali hanno mostrato che il deficit commerciale degli USA è cresciuto più del previsto a luglio, a 39,2 miliardi di dollari dalla lettura di 34,5 miliardi del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un deficit a 38,7 miliardi a luglio.
Intanto gli investitori continuano a speculare sulla tempistica del tanto atteso ridimensionamento del programma di stimolo Fed. I dati di martedì hanno mostrato che l’attività manifatturiera negli USA è cresciuta al ritmo più veloce dall’aprile 2011 ad agosto.
Gli investitori attendono i dati di venerdì sull’occupazione non agricola, un dato che è ritenuto di cruciale importanza per la decisione della Fed.
Intanto pesano i timori di un intervento USA contro il governo siriano, dopo che il Portavoce Repubblicano della Casa Bianca, John Boehner, e la Democratica Nancy Pelosi hanno dichiarato che sosterranno la proposta di un’azione militare del Presidente Obama.
Il dollaro canadese, detto loonie, è salito contro l’euro, con EUR/CAD in calo dello 0,28% a 1,3837.
In Germania l’indice PMI relativo al settore dei servizi ha segnato 52,8 ad agosto, contro una lettura preliminare di 52,4. L’indice dei servizi PMI della zona euro è sceso a 50,7 da una stima iniziale di 51,0.
Nel corso della giornata la banca del Canada annuncerà il tasso di interesse e pubblicherà la dichiarazione ufficiale del tasso.