Investing.com – L’euro ha cancellato i recenti guadagni contro lo yen questo giovedì, dopo che il Presidente BCE Mario Draghi non ha annunciato nessuna misura di allentamento monetario, deludendo le aspettative dei mercati.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/JPY è rimbalzato da 96,97, il massimo dal 27 luglio, per attestarsi a 95,45, in calo dello 0,47%.
Supporto a 94,65, minimo del 26 luglio e resistenza a 97,32, massimo del 27 luglio.
L’euro è andato sotto forte pressione alla vendita dopo che Draghi ha dichiarato che la BCE potrebbe avviare degli acquisiti di bond per abbassare i rendimenti “eccezionalmente elevati” per i paesi della zona euro sotto forte pressione, ma non ha fornito dei dettagli specifici su come e quando queste attività potranno essere portate avanti.
La BCE fornirà i dettagli dell’acquisto di bond “nelle prossime settimane”, ha detto Draghi, aggiungendo che le operazioni saranno “adeguate a rispettare gli obiettivi”.
La dichiarazione ha deluso i mercati, che aspettavano delle misure forti per arginare la crisi del debito nella zona euro; le aspettative erano aumentate dopo l’impegno, da parte del Presidente BCE Mario Draghi, a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
La BCE ha deciso di lasciare invariato il tasso di interesse al minimo dello 0,75%.
Il rendimento dei titoli spagnoli a10 anni è salito al 6,8% in seguito alla conferenza stampa, dopo essere sceso ad un minimo intra-day di 6,64%.
Lo yen è salito contro il dollaro, con USD/JPY in calo dello 0,21%, a 78,24.
In un rapporto, il Dipartimento del Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana scorsa è salito a 365.000,
contro i 357.000 della settimana precedente.
Gli analisti avevano previsto un aumento a 370.000.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi industriali.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/JPY è rimbalzato da 96,97, il massimo dal 27 luglio, per attestarsi a 95,45, in calo dello 0,47%.
Supporto a 94,65, minimo del 26 luglio e resistenza a 97,32, massimo del 27 luglio.
L’euro è andato sotto forte pressione alla vendita dopo che Draghi ha dichiarato che la BCE potrebbe avviare degli acquisiti di bond per abbassare i rendimenti “eccezionalmente elevati” per i paesi della zona euro sotto forte pressione, ma non ha fornito dei dettagli specifici su come e quando queste attività potranno essere portate avanti.
La BCE fornirà i dettagli dell’acquisto di bond “nelle prossime settimane”, ha detto Draghi, aggiungendo che le operazioni saranno “adeguate a rispettare gli obiettivi”.
La dichiarazione ha deluso i mercati, che aspettavano delle misure forti per arginare la crisi del debito nella zona euro; le aspettative erano aumentate dopo l’impegno, da parte del Presidente BCE Mario Draghi, a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
La BCE ha deciso di lasciare invariato il tasso di interesse al minimo dello 0,75%.
Il rendimento dei titoli spagnoli a10 anni è salito al 6,8% in seguito alla conferenza stampa, dopo essere sceso ad un minimo intra-day di 6,64%.
Lo yen è salito contro il dollaro, con USD/JPY in calo dello 0,21%, a 78,24.
In un rapporto, il Dipartimento del Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana scorsa è salito a 365.000,
contro i 357.000 della settimana precedente.
Gli analisti avevano previsto un aumento a 370.000.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi industriali.