Investing.com – L’euro è crollato al minimo di 3 anni e mezzo contro la sterlina, con gli investitori che abbandonano la moneta unica in seguito ai risultati delle elezioni del weekend in Francia e in Grecia che hanno acceso nuovi timori sulla crisi del debito della regione.
Durante la mattinata europea il cambio EUR/GBP ha toccato 0,8036, il minimo dal novembre 2008; successivamente il cambio si è attestato a 0,8057, in calo dello 0,55%.
Supporto a 0,8036, minimo della sessione e resistenza a 0,8069, massimo della sessione.
In Grecia nessuno dei 2 partiti a favore del salvataggio è riuscito ad assicurarsi abbastanza voti per la maggioranza in parlamento, con gli elettori che hanno scelto partiti minori contro le dure misure di austerità, mettendo in dubbio il futuro dell’accordo sul salvataggio internazionale.
I risultati hanno gettato nel dubbio il futuro del salvataggio internazionale del paese, alimentando i timori su un possibile uscita della Grecia dalla zona euro.
Intanto in Francia il presidente uscente Nicolas Sarkozy è stato sconfitto dal candidato socialista François Hollande, che ha manifestato la volontà di rinegoziare il patto fiscale della zona euro per stimolare la crescita nella regione.
Sempre oggi un report del gruppo di ricerca di mercato Sentix ha dichiarato che il suo indice di fiducia degli investitori è crollato a meno 22,5 punti nel mese di maggio, contro un calo a meno 14,7 nel mese precedente.
Gli analisti si attendevano che l'indice scendesse a meno 15,3 a maggio.
L'euro è vicino al minimo di 3 mesi contro il dollaro, con EUR/USD in calo dello 0,53% a 1,3014 ed è sceso vicino al minimo di 2 mesi e mezzo contro lo yen, EUR/JPY in calo dello 0,62% a 103,83.
Nel corso della giornata, la zona euro pubblicherà un rapporto sulla fiducia dei consumatori, mentre la Germania pubblicherà i dati ufficiali sugli ordinativi di fabbrica. Intanto nel Regno Unito i mercati resteranno chiusi festività nazionale.
Durante la mattinata europea il cambio EUR/GBP ha toccato 0,8036, il minimo dal novembre 2008; successivamente il cambio si è attestato a 0,8057, in calo dello 0,55%.
Supporto a 0,8036, minimo della sessione e resistenza a 0,8069, massimo della sessione.
In Grecia nessuno dei 2 partiti a favore del salvataggio è riuscito ad assicurarsi abbastanza voti per la maggioranza in parlamento, con gli elettori che hanno scelto partiti minori contro le dure misure di austerità, mettendo in dubbio il futuro dell’accordo sul salvataggio internazionale.
I risultati hanno gettato nel dubbio il futuro del salvataggio internazionale del paese, alimentando i timori su un possibile uscita della Grecia dalla zona euro.
Intanto in Francia il presidente uscente Nicolas Sarkozy è stato sconfitto dal candidato socialista François Hollande, che ha manifestato la volontà di rinegoziare il patto fiscale della zona euro per stimolare la crescita nella regione.
Sempre oggi un report del gruppo di ricerca di mercato Sentix ha dichiarato che il suo indice di fiducia degli investitori è crollato a meno 22,5 punti nel mese di maggio, contro un calo a meno 14,7 nel mese precedente.
Gli analisti si attendevano che l'indice scendesse a meno 15,3 a maggio.
L'euro è vicino al minimo di 3 mesi contro il dollaro, con EUR/USD in calo dello 0,53% a 1,3014 ed è sceso vicino al minimo di 2 mesi e mezzo contro lo yen, EUR/JPY in calo dello 0,62% a 103,83.
Nel corso della giornata, la zona euro pubblicherà un rapporto sulla fiducia dei consumatori, mentre la Germania pubblicherà i dati ufficiali sugli ordinativi di fabbrica. Intanto nel Regno Unito i mercati resteranno chiusi festività nazionale.