Investing.com - L’euro riduce ulteriormente i guadagni contro dollaro e yen questo lunedì, dopo l’impennata al massimo plurimensile dopo la vittoria di Emmanuel Macron alle presidenziali francesi.
Il cambio EUR/USD scende dello 0,55% a 1, 1,0936 alle 10,43 ET dopo aver toccato il massimo di 1,1022 nella notte, il massimo dall’inizio di novembre.
Il centrista pro-UE Macron ha avuto il 66% dei voti contro il 34% della leader di estrema destra Marine Le Pen al secondo turno delle elezioni presidenziali francesi.
La vittoria di Macron indica che indica che i rischi politici in Francia ed Europa stanno diminuendo, dopo l’impennata populista che ha portato alla Brexit ed alla nomina di Donald Trump alla Casa Bianca.
L’euro si indebolisce dal momento che i guadagni erano già stati messi in conto dopo i risultati segnati da Macron al primo turno di due settimane fa.
L’attenzione degli investitori è ora rivolta alle difficoltà che incontrerà Macron nell’implementare il suo programma economico, che include le riforme del mercato del lavoro.
Con il rischio politico che si è ridimensionato, ora gli investitori tornano a concentrarsi sulla politica monetaria.
I dati rilasciati di recente hanno indicato una ripresa nella zona euro, che si prevede possa dare alle BCE più spazio di di manovra per inasprire la politica monetaria prima della fine dell’anno.
Il cambio EUR/JPY scende dello 0,47% a 123,39 dopo aver toccato il massimo di un anno di 124,49 nella notte.
Il dollaro va giù contro lo yen, con la coppia USD/JPY a 112,84, vicino al massimo overnight di 112,95.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,53% a 98,47.