Investing.com - L’euro è salito contro il dollaro questo giovedì, dopo che l’Italia ha visto scendere il rendimento dei titoli durante un’asta di Titoli di Stato tenutasi stamane, e dopo le misure di stimolo della BoJ che hanno spinto gli investitori verso investimenti a più alto rendimento.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,3125, il massimo dell’8 marzo; successivamente il cambio si è attestato a 1,3120, in salita dello 0,39%.
Supporto a 1,3004, minimo di martedì e resistenza a 1,3121, massimo di mercoledì e di 5 settimane.
L’Italia ha collocato 4 miliardi di euro in titoli di Stato a 3 anni ad un rendimento medio del 2,29% contro il 2,48% di un’asta simile tenutasi il mese scorso.
Roma ha collocato inoltre 1,66 miliardi di euro in titoli a 15 anni ad un rendimento medio del 4,68% e 1,5 miliardi di euro in titoli a 4 anni ad un rendimento medio del 2,74%
Il sentimento dei mercati è stato spinto dai dati che hanno mostrato un aumento dei prestiti bancari in Cina a marzo, dati che si aggiungono ai segnali di ripresa economica, dopo i dati di ieri che hanno mostrato una forte domanda interna.
L’euro è salito ad un nuovo massimo di 39 mesi contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,28% a 130,74.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sui prezzi all’importazione.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,3125, il massimo dell’8 marzo; successivamente il cambio si è attestato a 1,3120, in salita dello 0,39%.
Supporto a 1,3004, minimo di martedì e resistenza a 1,3121, massimo di mercoledì e di 5 settimane.
L’Italia ha collocato 4 miliardi di euro in titoli di Stato a 3 anni ad un rendimento medio del 2,29% contro il 2,48% di un’asta simile tenutasi il mese scorso.
Roma ha collocato inoltre 1,66 miliardi di euro in titoli a 15 anni ad un rendimento medio del 4,68% e 1,5 miliardi di euro in titoli a 4 anni ad un rendimento medio del 2,74%
Il sentimento dei mercati è stato spinto dai dati che hanno mostrato un aumento dei prestiti bancari in Cina a marzo, dati che si aggiungono ai segnali di ripresa economica, dopo i dati di ieri che hanno mostrato una forte domanda interna.
L’euro è salito ad un nuovo massimo di 39 mesi contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,28% a 130,74.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sui prezzi all’importazione.