Investing.com – L’euro è sceso contro il dollaro USA questo lunedì, ma la moneta unica è rimasta supportata dalle aspettative che la Banca Centrale Europea implementerà presto nuove misure per contenere la crisi del debito della zona euro.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2284 il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,2292in calo dello 0,23%.
Supporto a breve termine a 1,2240, minimo di venerdì e resistenza a 1,2389, massimo di venerdì e di tre settimane.
L’euro si è supportato dalle aspettative verso i vertice di politica della BCE previsto per giovedì, nelle aspettative che la banca annuncerà misure per ridurre il rendimento dei titoli italiani e spagnoli.
Il Presidente della BCE Mario Draghi giovedì scorso di è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
La Cancelliera tedesca Angela Merkel ed il Presidente francese François Hollande si sono impegnati in difesa dell’euro ed in una dichiarazione congiunta hanno affermato ieri di essere “profondamente impegnati verso l’integrità della zona euro”.
I mercati attendono inoltre l’esito del meeting di politica monetaria della Federal Reserve previsto per questo mercoledì, nella speculazione un possibile intervento da parte della banca centrale.
L’euro è piuttosto stabile contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,01% a 0,7822 ma è sceso contro lo yen, con EUR/JPY giù dello 0,31% a 96,35.
Nel corso della giornata, il Segretario al Tesoro Timothy Geithner incontrerà il Ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble e Mario Draghi per discutere dell’economia globale.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2284 il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,2292in calo dello 0,23%.
Supporto a breve termine a 1,2240, minimo di venerdì e resistenza a 1,2389, massimo di venerdì e di tre settimane.
L’euro si è supportato dalle aspettative verso i vertice di politica della BCE previsto per giovedì, nelle aspettative che la banca annuncerà misure per ridurre il rendimento dei titoli italiani e spagnoli.
Il Presidente della BCE Mario Draghi giovedì scorso di è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
La Cancelliera tedesca Angela Merkel ed il Presidente francese François Hollande si sono impegnati in difesa dell’euro ed in una dichiarazione congiunta hanno affermato ieri di essere “profondamente impegnati verso l’integrità della zona euro”.
I mercati attendono inoltre l’esito del meeting di politica monetaria della Federal Reserve previsto per questo mercoledì, nella speculazione un possibile intervento da parte della banca centrale.
L’euro è piuttosto stabile contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,01% a 0,7822 ma è sceso contro lo yen, con EUR/JPY giù dello 0,31% a 96,35.
Nel corso della giornata, il Segretario al Tesoro Timothy Geithner incontrerà il Ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble e Mario Draghi per discutere dell’economia globale.