Investing.com – L’euro è salito contro il dollaro questo martedì, staccandosi dal minimo di 4 mesi, ma i guadagni sono stati limitati dai timori che altre banche europee possano imporre delle tasse dui correntisti.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2882, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,2883, in salita dello 0,24%.
Supporto a 1,2737, minimo del 21 novembre e resistenza a 1,2978, massimo del 20 marzo.
L’euro è andato sotto pressione lunedì, dopo che il presidente dell’Eurogruppo dei ministri delle finanze della zona euro, Jeroen Dijsselbloem, ha dichiarato che l’accordo per Cipro rappresenta un nuovo modello per risolvere i problemi bancari della zona euro e di altri paesi che debbano ristrutturare i loro settori bancari.
Successivamente sembra abbia ritrattato dicendo che Cipro è un caso specifico che presentava problematiche particolari.
Ieri i ministri delle finanze della zona euro hanno siglato l’accordo sul salvataggio di Cipro che vede la chiusura della seconda banca del paese, la Laiki Bank, con perdite sui depositi oltre i 100.000 euro.
L’euro è stabile contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,03%, a 0,8470.
Nel corso della giornata gli Stato Uniti rilasceranno gli ordinativi sui beni durevoli e sulla vendita di case nuove, nonché sulla fiducia dei consumatori.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2882, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,2883, in salita dello 0,24%.
Supporto a 1,2737, minimo del 21 novembre e resistenza a 1,2978, massimo del 20 marzo.
L’euro è andato sotto pressione lunedì, dopo che il presidente dell’Eurogruppo dei ministri delle finanze della zona euro, Jeroen Dijsselbloem, ha dichiarato che l’accordo per Cipro rappresenta un nuovo modello per risolvere i problemi bancari della zona euro e di altri paesi che debbano ristrutturare i loro settori bancari.
Successivamente sembra abbia ritrattato dicendo che Cipro è un caso specifico che presentava problematiche particolari.
Ieri i ministri delle finanze della zona euro hanno siglato l’accordo sul salvataggio di Cipro che vede la chiusura della seconda banca del paese, la Laiki Bank, con perdite sui depositi oltre i 100.000 euro.
L’euro è stabile contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,03%, a 0,8470.
Nel corso della giornata gli Stato Uniti rilasceranno gli ordinativi sui beni durevoli e sulla vendita di case nuove, nonché sulla fiducia dei consumatori.