Investing.com – L’euro rimasto vicino al minimo di 2 anni contro il dollaro USA questo mercoledì, il prospettarsi di un salvataggio spagnolo si fa sempre più concreto e ciò rende il biglietto verde più appetibile per gli investitori.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2154 il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,2063, in salita dello 0,02%.
Supporto a breve termine a 1,2041, minimo di martedì e di due anni e resistenza a 1,2143, massimo di lunedì.
Il rendimento dei titoli a 10 anni è salito al 7,66%, al di sopra della soglia critica del 7% considerata insostenibile nel lungo termine, nei timori sempre più crescenti di un imminente salvataggio a Madrid.
I dati di ieri hanno mostrato che l’indice dell’attività manifatturiera tedesca è crollato al minimo di più di 3 anni, indicando che la principale economia della zona euro sta risentendo della crisi.
Ieri si è tenuto un incontro tra il governo greco ed alcuni rappresentanti dell’Unione Europea e del Fondo Monetario Internazionale, allo scopo di rimettere in carreggiata il piano delle riforme in Grecia, nella speculazione di una possibile uscita del paese dalla zona euro.
L’euro è rimasto vicino al minimo di 3 anni e mezzo contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,04% a 0,7780 ed è vicino al minimo di 12 anni contro lo yen, con EUR/JPY giù dello 0,02% a 94,30.
Nel corso della giornata l’Istituto IFO rilascerà i dati sul clima delle imprese tedesche. Gli USA pubblicheranno i dati sulla vendita di case nuove, nonché i report sulle scorte di greggio.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2154 il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,2063, in salita dello 0,02%.
Supporto a breve termine a 1,2041, minimo di martedì e di due anni e resistenza a 1,2143, massimo di lunedì.
Il rendimento dei titoli a 10 anni è salito al 7,66%, al di sopra della soglia critica del 7% considerata insostenibile nel lungo termine, nei timori sempre più crescenti di un imminente salvataggio a Madrid.
I dati di ieri hanno mostrato che l’indice dell’attività manifatturiera tedesca è crollato al minimo di più di 3 anni, indicando che la principale economia della zona euro sta risentendo della crisi.
Ieri si è tenuto un incontro tra il governo greco ed alcuni rappresentanti dell’Unione Europea e del Fondo Monetario Internazionale, allo scopo di rimettere in carreggiata il piano delle riforme in Grecia, nella speculazione di una possibile uscita del paese dalla zona euro.
L’euro è rimasto vicino al minimo di 3 anni e mezzo contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,04% a 0,7780 ed è vicino al minimo di 12 anni contro lo yen, con EUR/JPY giù dello 0,02% a 94,30.
Nel corso della giornata l’Istituto IFO rilascerà i dati sul clima delle imprese tedesche. Gli USA pubblicheranno i dati sulla vendita di case nuove, nonché i report sulle scorte di greggio.