MILANO, 4 febbraio (Reuters) - A metà seduta Piazza Affari
rallenta il passo ma rimane tonica grazie alla spinta di auto e
energia, in attesa di maggiori indicazioni direzionali
dall'avvio di Wall Street.
"E' un piccolo rimbalzo ma al momento di scarsa portata. C'è
ancora molta incertezza sul proseguimento del rally", commenta
un trader.
Attorno alle 13,00 l'indice S&P/Mib <.SPMIB> segna un rialzo
dello 0,85%, il Mibtel <.MIBTEL> dello 0,82%, mentre l'AllStars
<.ALLST> è piatto. Volumi per poco meno di 800 milioni di euro.
Milano in linea con l'Europa (indice DJ Stoxx 600 <.STOXX>
+0,7%), mentre a Wall Street i futures sugli principali indici
sono poco mossi.
* Brilla FIAT (+6,2%) dopo le dichiarazioni del
presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, relative al varo a
breve di un pacchetto di aiuti "rilevanti" a favore del settore
auto. Aiuta anche l'inserimento del titolo del Lingotto nella
"Analyst Europe 1 List" di Merrill Lynch.
"A tutto questo si aggiunge che tecnicamente il titolo ha
rotto ieri la resistenza di 3,90 euro", dice un trader.
L'annuncio sugli aiuti anche al settore della
componentistica aiuta BREMBO (+4,2%) e SOGEFI
(+1,9%).
* Ben comprata ENEL (+3%) in un mercato che
eprime ancora l'apprezzamento per i risultati di ieri e la
conferma del dividendo. Rialzi sostenuti anche per TENARIS
e A2A .
* Debole invece TERNA all'indomani della
presentazione del piano strategico 2009-2013. Prevalgono i
realizzi dopo il rialzo di oltre il 4% della vigilia.
* Nelle banche in evidenza POP MILANO e BANCO
POPOLARE senza particolari motivazioni, dicono nelle
sale operative."Sono i due titoli che ultimamente reagiscono
meglio quando il mercato sale", dice un operatore.
* FINMECCANICA sale dell'1,6% dopo l'annuncio di
un contratto da oltre 900 milioni di dollari in Usa attraverso
la controllata DRS Technologies.
* Debolezza sui telefonici, con FASTWEB a -3,8%
penalizzata dalla bocciatura a "hold" da "buy" da parte di
Deutsche Bank. Realizzi su TELECOM ITALIA (-0,68%)
dopo il balzo della vigilia.
* IT HOLDING vola di oltre il 22% dopo che il cda
di ieri sera ha preso in esame la manifestazione di interesse di
un "fondo estero" che potrebbe salvarla.
* Euforici i titoli dei produttori di elettrodomestici come
DELONGHI (+5,3%) e INDESIT (+4%) sull'annuncio
di un provvedimento in vista per il sostegno al settore
elettrodomestici.