Investing.com – L’euro rimane invariato contro il dollaro questo mercoledì, gli investitori sono rimasti cauti in attesa dell’esito del vertice BCE di giovedì e dei dati sul lavoro negli Stati Uniti.
Durante la mattinata europea il cambio EUR/USD ha toccato 1,2790, il minimo da lunedì; successivamente il cambio si è attestato a 1,2816, in calo dello 0,01%.
Supporto a 1,2750, minimo del 27 marzo e di 4 mesi e resistenza a 1,2866, massimo di lunedì.
L’euro è rimasto sotto pressione dopo i deboli dati relativi al settore manifatturiero e all’occupazione nella zona euro, dati che hanno alimentato i timori sulle stime di crescita per il primo trimestre.
Quest’oggi i dati preliminari sull’inflazione dei prezzi al consumo hanno mostrato una flessione nella zona euro al tasso annualizzato di 1,7% a marzo dall’1,8% del mese precedente, leggermente superiore rispetto all’1,6% previsto.
Non si prevedono variazioni nella politica monetaria, ma gli investitori attendono le dichiarazioni del Presidente Mario Draghi durante la conferenza stampa post vertice.
L’euro è rimasto invariato contro lo yen e contro la sterlina, con EUR/JPY in calo dello 0,02% a 119,71 e con EUR/GBP in calo dello 0,08% a 0,8479.
Gli USA rilasceranno il report ADP sull’occupazione non agricola, mentre l’Institute of Supply Management rilascerà un report sull’attività del settore dei servizi.
Durante la mattinata europea il cambio EUR/USD ha toccato 1,2790, il minimo da lunedì; successivamente il cambio si è attestato a 1,2816, in calo dello 0,01%.
Supporto a 1,2750, minimo del 27 marzo e di 4 mesi e resistenza a 1,2866, massimo di lunedì.
L’euro è rimasto sotto pressione dopo i deboli dati relativi al settore manifatturiero e all’occupazione nella zona euro, dati che hanno alimentato i timori sulle stime di crescita per il primo trimestre.
Quest’oggi i dati preliminari sull’inflazione dei prezzi al consumo hanno mostrato una flessione nella zona euro al tasso annualizzato di 1,7% a marzo dall’1,8% del mese precedente, leggermente superiore rispetto all’1,6% previsto.
Non si prevedono variazioni nella politica monetaria, ma gli investitori attendono le dichiarazioni del Presidente Mario Draghi durante la conferenza stampa post vertice.
L’euro è rimasto invariato contro lo yen e contro la sterlina, con EUR/JPY in calo dello 0,02% a 119,71 e con EUR/GBP in calo dello 0,08% a 0,8479.
Gli USA rilasceranno il report ADP sull’occupazione non agricola, mentre l’Institute of Supply Management rilascerà un report sull’attività del settore dei servizi.