Investing.com - L’euro è pressoché invariato contro il dollaro questo giovedì, dopo i verbali del vertice di politica monetaria della Federal Reserve, che ha mostrato che diversi policymakers erano a favore di una conclusione anticipata del piano di acquisti della banca.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3077, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3073, in salita dello 0,03%.
Supporto a 1,3004, minimo di martedì e resistenza a 1,3121, massimo di mercoledì e di 5 settimane.
I verbali del vertice della Fed, rilasciati in anticipo rispetto al previsto, hanno mostrato che alcuni membri del FOMC hanno visto una riduzione dell’allentamento quantitativo per metà anno, mentre altri hanno ritenuto fosse più appropriato rallentare gli acquisti verso la fine dell'anno è terminarli a fine anno.
L’impatto del verbale è stato contenuto, poiché il vertice si è tenuto prima che i dati sull’occupazione non agricola mostrassero un aumento dei posti di lavoro inferiore alle previsioni a marzo.
L’euro è salito ai massimi di 39 mesi contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,02% a 130,41.
Lo yen è rimasto sotto pressione dopo che il Governatore della Banca del Giappone Haruhiko Kuroda ha dichiarato ieri che la banca è pronta ad aumentare il programma di stimolo se necessario per raggiungere il target di inflazione del 2%.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sui prezzi all’importazione.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3077, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3073, in salita dello 0,03%.
Supporto a 1,3004, minimo di martedì e resistenza a 1,3121, massimo di mercoledì e di 5 settimane.
I verbali del vertice della Fed, rilasciati in anticipo rispetto al previsto, hanno mostrato che alcuni membri del FOMC hanno visto una riduzione dell’allentamento quantitativo per metà anno, mentre altri hanno ritenuto fosse più appropriato rallentare gli acquisti verso la fine dell'anno è terminarli a fine anno.
L’impatto del verbale è stato contenuto, poiché il vertice si è tenuto prima che i dati sull’occupazione non agricola mostrassero un aumento dei posti di lavoro inferiore alle previsioni a marzo.
L’euro è salito ai massimi di 39 mesi contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,02% a 130,41.
Lo yen è rimasto sotto pressione dopo che il Governatore della Banca del Giappone Haruhiko Kuroda ha dichiarato ieri che la banca è pronta ad aumentare il programma di stimolo se necessario per raggiungere il target di inflazione del 2%.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sui prezzi all’importazione.