Investing.com - L’euro è stabile contro il dollaro USA questo venerdì, mentre gli investitori attendono il rilascio di dati USA nel corso della seduta, mentre i dati di ieri hanno continuato a fornire un certo supporto al biglietto verde.
Il cambio EUR/USD ha toccato 1,3702, nel pomeriggio degli scambi europei; poi attestarsi in calo dello 0,06% a 1,3710.
Supporto a 1,3654, massimo del 27 gennaio e resistenza a 1,3774, il massimo del 19 febbraio.
Il biglietto verde è rimasto supportato in seguito alle dichiarazioni di ieri del Dipartimento per il Lavoro, secondo cui il numero delle richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti la scorsa settimana è sceso di 3.000 unità a 336.000 unità, al di sotto del previsto calo di 4.000 unità.
Inoltre, Il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato che l’indice dei prezzi al consumo USA è salito dell’1,6% su base annua a gennaio, in linea con le aspettative. L’indice dei prezzi al consumo è in salita dello 0,1% rispetto al mese precedente, sempre in linea con le previsioni.
I prezzi al consumo core, che escludono i costi di alimenti ed energia, sono in salita dell’1,6% su base annua e dello 0,1% rispetto al mese precedente.
Il sentimento sull’euro resta piuttosto fragile, dopo che l’indice composito dei direttori acquisti Markit della produzione per la zona euro è sceso al minimo di due mesi di 52,7 questo mese, ma resta vicino al massimo di 31 mesi raggiunto a gennaio di 52,9.
Il modesto aumento dell’attività del settore dei servizi è stato compensato dalla diminuzione del tasso della produzione manifatturiera. Tuttavia l’attività manifatturiera continua a superare l’attività del settore dei servizi, in parte per via della forte domanda per le esportazioni al di fuori della zona euro.
L’indice composito della produzione in Germania è salito al massimo di 32 mesi questo mese, ma l’indice composito della produzione in Francia è sceso al minimo di due settimane, dal momento che l’attività del settore è scesa al ritmo più veloce degli ultimi nove mesi.
L’euro è in calo contro la sterlina, con EUR/GBP giù dello 0,15% a 0,8224.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulle vendite di case esistenti.