Investing.com – L’euro è stabile contro il dollaro questo mercoledì, con gli investitori che attendono il rilascio dei verbali dall’ultimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3091, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3078, in calo dello 0,03%.
Supporto a 1,3004, minimo di martedì e resistenza a 1,3102, massimo di martedì e di tre settimane.
Gli investitori attendono di vedere se la banca centrale statunitense abbia discusso o meno la possibilità di una conclusione del vertice di allentamento quantitativo nel vertice di marzo, dopo aver esaminato la possibilità durante i due vertici precedenti.
Intanto, lo yen è salito contro l’euro e contro il dollaro, dopo essere sceso al minimo pluriennale nelle ultime sedute, dopo che la Banca del Giappone ha dato il via ad un piano di stimolo monetario massiccio.
Le aspettative che gli investitori su spostino dai bond nipponici verso investimenti a più alto rendimento hanno fatto scendere il rendimento nella zona euro.
L’euro è stabile vicino al livello più alto da gennaio 2010 contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,03% a 129,56.
Mercoledì i dati ufficiali hanno mostrato che la Cina ha pubblicato inaspettatamente un surplus commerciale a marzo dovuto all’aumento delle importazioni contro le esportazioni.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3091, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3078, in calo dello 0,03%.
Supporto a 1,3004, minimo di martedì e resistenza a 1,3102, massimo di martedì e di tre settimane.
Gli investitori attendono di vedere se la banca centrale statunitense abbia discusso o meno la possibilità di una conclusione del vertice di allentamento quantitativo nel vertice di marzo, dopo aver esaminato la possibilità durante i due vertici precedenti.
Intanto, lo yen è salito contro l’euro e contro il dollaro, dopo essere sceso al minimo pluriennale nelle ultime sedute, dopo che la Banca del Giappone ha dato il via ad un piano di stimolo monetario massiccio.
Le aspettative che gli investitori su spostino dai bond nipponici verso investimenti a più alto rendimento hanno fatto scendere il rendimento nella zona euro.
L’euro è stabile vicino al livello più alto da gennaio 2010 contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,03% a 129,56.
Mercoledì i dati ufficiali hanno mostrato che la Cina ha pubblicato inaspettatamente un surplus commerciale a marzo dovuto all’aumento delle importazioni contro le esportazioni.