Investing.com – L’euro è stabile contro il dollaro statunitense questo venerdì, ma è vicino al minimo di cinque mesi nell’incertezza sull’accordo di salvataggio per la moneta unica.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2889, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,2894, in salita dello 0,03%.
Supporto a 1,2944, minimo dell’19 marzo e di quattro mesi e resistenza a 1,2978, massimo del 20 marzo.
L’euro è rimasto sotto pressione in attesa della votazione di oggi del parlamento cipriota su una nuova soluzione per il pacchetto di salvataggio, dopo la votazione di martedì che ha respinto il prelievo forzoso sui conti correnti.
Ieri l’Unione Europea ha minacciato di ritirare la propria offerta di salvataggio per Cipro, se l’accordo non verrà finalizzato per lunedì.
Ieri è stato chiarito dai funzionari europei che se Cipro non riuscirà a trovare i 5,8 miliardi di euro necessari ad avere il pacchetto di salvataggio di 10 miliardi di euro entro lunedì, il paese si troverà davanti ad un collasso finanziario.
Intanto, pesano i timori per il peggiorare delle stime di crescita economica nella zona euro, dopo i dati di giovedì che hanno mostrato una contrazione inaspe4ttata nel settore finanziario tedesco.
L’euro è in calo contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,18%, a 0,8487.
Nel corso della giornata, l’istituto Ifo rilascerà un report sul clima di fiducia delle imprese tedesche.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2889, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,2894, in salita dello 0,03%.
Supporto a 1,2944, minimo dell’19 marzo e di quattro mesi e resistenza a 1,2978, massimo del 20 marzo.
L’euro è rimasto sotto pressione in attesa della votazione di oggi del parlamento cipriota su una nuova soluzione per il pacchetto di salvataggio, dopo la votazione di martedì che ha respinto il prelievo forzoso sui conti correnti.
Ieri l’Unione Europea ha minacciato di ritirare la propria offerta di salvataggio per Cipro, se l’accordo non verrà finalizzato per lunedì.
Ieri è stato chiarito dai funzionari europei che se Cipro non riuscirà a trovare i 5,8 miliardi di euro necessari ad avere il pacchetto di salvataggio di 10 miliardi di euro entro lunedì, il paese si troverà davanti ad un collasso finanziario.
Intanto, pesano i timori per il peggiorare delle stime di crescita economica nella zona euro, dopo i dati di giovedì che hanno mostrato una contrazione inaspe4ttata nel settore finanziario tedesco.
L’euro è in calo contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,18%, a 0,8487.
Nel corso della giornata, l’istituto Ifo rilascerà un report sul clima di fiducia delle imprese tedesche.